La canzone di Antonello Venditti. Il film cult di Brizzi con gli immancabili sequel . Sulla notte degli esami di giovani attori, di pizze fredde e di calzoni, notte di sogni, di coppe e di campioni, sappiamo tutto. Ma più unica che rara la lunga notte di musica , festa e balli e ricordi, tante risa e qualche lacrima. Un mare di affetto e amicizia che, poche sere fa, ha visto coinvolti 30 sessantenni, studenti della 3c del liceo classico “Delfico” di Teramo che hanno deciso di festeggiare insieme i loro 60 anni   in una serata più unica che rara al Dino’s di Giulianova.

Dopo 40 anni si sono rivisti , il loro spirito fanciullesco sempre quello, forti le emozioni provate nel rimettere in piedi la famosa “3C” dei prof Cappelli, Mattu, Possenti, Di Egidio. Forti le emozioni di rivedere gli amici con i quali han vissuto sopra tutto bei momenti Professionisti, impiegati, docenti, persone che hanno avuto una sorte fortunata altri meno, qualcuno non si è mai lasciato, altri sono comparsi dopo anni di silenzio. Da Milano, Torino, Bologna, Umbria, Svizzera, nessuno è voluto mancare alla notte più bella dell’anno.  C’è chi ha studiato, chi ha viaggiato, c’è chi ce la fatta e chi ancora cerca cosa fare da grande. Certo le reazioni sono state differenti,  me per tutti è stato  un tuffo al cuore e una forte emozione un po’ di emozioni, ma senza  nostalgia di quell’antico passato, quando si era così diversi  non solo nel modo di pensare e di agire.

I racconti degli eventi si uniscono all’antipasto, le varie vicende passionali diventano tutt’uno con le tagliatelle,  gli aneddoti sono numerosi come i bicchieri che scendono, e il tempo trascorre velocemente. Il passato è passato resta l’incursione di un Massino Ranieri sgangherato. Sopra ogni cosa vola il sentimento di amicizia. Bellissimo. Un esempio. Una bellissima eccezione. Alla fine della serata eravamo tanti, di preciso non si sa, 60, 80 forse 100 persone, che sono accorse per fare festa con loro. Pare che, visto il successo, a grande richiesta  l’Arduini stia già programmando la seconda “notte dei 60” . Che ne venga fuori un film ?