TERAMO – A Tokyo per la gloria, per la bandiera e per l’onore sportivo, ma non soltanto…

Ovviamente, e giustamente, è previsto un riconoscimento pecuniario in caso di medaglia. L’Italia non è tra quelle che paga di più, anzi è quinta in graduatori, ma ad una medaglia d’oro viene corrisposta dal Coni la somma di 180.000,00 euro, ad una d’argento di 90.000,00 e ad una di bronzo 60.000,00. I premi sono stati ritoccati del 20% rispetto a quelli di Rio del 2016 ma, come detto, ci sono quattro nazioni che pagano molto di più: in vetta c’è Singapore con 1 mln di dollari americani per l’oro, poi l’Indonesia con 746.000,00, il Kazakistan con 250.000,00 e l’Azerbaigian con 248.000,00.