ATRI – Il Covid, un gruppo di amici e la musica. Il senso di RockDown (Hatria Edizioni), libro scritto a quattro mani da Emidio Balducci e Carl Bartleboom (alias Carlo Anello), che sarà presentato sabato 24 luglio alle 21 nel teatro comunale di Atri, può essere racchiuso in queste quattro parole. Cento dischi, cento storie, migliaia di sensazioni per quello che succedeva fuori le quattro mura di casa.
“Tutto è iniziato quasi per scherzo. La voglia di non buttare le ore in un tedioso struscio di pantofole sul pavimento di casa, ha spinto gli attori del ‘romanzo’ a percorrere strade sonore che il tempo aveva impolverato o altre il cui tracciato si scorgeva a malapena in lontananza. Così è bastato sostituire la R alla L di Lockdown per cambiare il senso alle settimane passate dai protagonisti tra le mura di casa. Gli ‘attori’ si sono scambiati musica liquida, l’hanno commentata, riscoperta. Ci siamo scambiati opinioni – dice Emidio Balducci, uno degli autori – sensazioni ed anche consigli. Ci siamo arricchiti a vicenda e per questo abbiamo deciso di racchiudere l’esperienza all’interno di un libro. C’è stata la voglia di allargare l’esperienza e condividere le sensazioni di cui siamo stati promotori”.
Rockdown contiene duecento brevi recensioni per cento dischi (due per ogni CD). In più c’è un appendice con i dischi pubblicati nel 2020 che hanno colpito maggiormente le orecchie e i gusti degli ideatori. I due autori hanno messo nero su bianco la propria opinione (non sempre concordante) sulle proposte musicali circolate nel corso del Lockdown. E poi ci sono le testimonianze degli altri protagonisti dell’idea e una gustosa prefazione di Paolo Di Vincenzo, noto critico musicale pescarese.
“Ora spetta a voi, amici lettori (se ne avrete voglia), di prendere in mano il volumetto e ripercorrere il viaggio che abbiamo condiviso noi. Lanciarvi in scoperte, soffermarvi sui ricordi che qualche disco vi suscita, e ripensare a quei giorni duri, come ad un brutto ricordo che si allontana”, conclude l’autore.