Grandi nomi anche quest’anno al prestigioso premio “Amore per l’Abruzzo”, giunto alla 17ª edizione nei suoi 25 anni di storia, che si svolgerà   il 5 agosto 20212021  dalle  ore 21  al Lido Atlantic  sul lungomare di  Roseto degli Abruzzi.

L’Abruzzo migliore dell’imprenditoria, del turismo, dello spettacolo, tanti i nomi in programma per questa bella e prestigiosa iniziativa, che è unanimemente considerata la  più significativa dell’estate nella Città delle rose,  come sempre curata nella direzione artistica dall’artista Francesca Martinelli.

Il premio, ritenuto più  importante e prestigioso riconoscimento dedicato  agli abruzzesi, è uno dei più importanti in Regione per il “palmares” che può vantare.

E’ stato istituita nel 1996 con l’intento di gratificare coloro che “nelle loro manifestazioni di amore per la nostra terra,  abbiano raggiunto risultati importanti nei diversi settori imprenditoriali e culturali, e di onorare persone che abbiano  raggiunto risultati importanti nei diversi settori professionali, imprenditoriali, culturali, e  onorare persone o istituzioni che in qualche modo si siano distinte nell’impegno sociale e civile  e così facendo abbiano contribuito all’accrescimento e alla diffusione del prestigio della Regione Abruzzo”.

Sergio Marchionne, Gianni Letta, Marco Pannella, Gianluca Ginoble, Grazia Scuccimarra, Ivan Graziani , Piero Mazzocchetti, sono solo alcuni dei tanti nomi, tutti importanti, premiati nei 25 anni del Premio

L’iniziativa di promozione dei beni e delle attività culturali sul territorio abruzzese e di valorizzazione delle migliori energie del nostro territorio, dunque intende disegnare una mappa dell’eccellenza nella cultura e imprenditoria abruzzese, mettendo in luce l’Italia migliore e testimoniando, nonostante le difficoltà del momento, le potenzialità di una Regione ricca  di testimoni importanti .

Sarà l’immagine forte di una Regione forte e gentile quella che emergerà dai vincitori del 17° Premio “Amore per  l’Abruzzo”, selezionati dalla giuria presieduta dallo scrittore Mario De Bonis, esperienze concrete che rappresentano la parte positiva della nostra Regione e del Paese.

E’ importante sottolineare che il Premio è basato esclusivamente sul volontariato, non chiede e non riceve contributi pubblici.