TERAMO – “Sono comportamenti prevedibili e non gestibili, se non con il contenimento da parte delle forze dell’ordine, ma non coerenti con il periodo che stiamo vivendo. La partita più importante è quella che stiamo giocando contro il virus”. Così il Sindaco di Teramo, Gianguido D’Alberto, relativamente ai festeggiamenti per la vittoria agli Europei di calcio della Nazionale italiana, che ha visto ieri riversarsi nelle vie e nelle piazze del centro storico una fiumana di persone, al di là di qualsiasi dpi e distanziamento sociale. “Abbiamo tifato tutti per l’Italia, ma all’indomani di una festa, di un entusiasmo manifestato, non posso che appellarmi alla prudenza – afferma ancora D’Alberto – anche in virtù dei dati Covid in rialzo, con l’Abruzzo in condizione di rischio soprattutto da variante Delta, che potrebbero portare a un nuovo incremento delle misure restrittive, se non arginati in primo luogo con i nostri comportamenti, che devono essere coerenti con la ripartenza, ma rispettosi di una situazione che non è ancora sicura”.

“E’ quello che stiamo facendo con gli eventi di ‘Teramo Natura Indomita’ – ha precisato il Sindaco – che, nonostante la grande partecipazione di pubblico, si svolgono nel rispetto delle norme di sicurezza dimostrando che si può ripartire, il sistema può ripartire ma solo se con regole precise e rispettose, perché non tenere alta l’attenzione è un rischio che non possiamo permetterci”.

 

ASCOLTA GIANGUIDO D’ALBERTO