ATRI – Presentata una mozione, sottoscritta da tutti i Consiglieri di minoranza, in cui si chiede la revoca del Presidente del Consiglio Comunale di Atri, da discutere nel corso di un Consiglio comunale straordinario sulla questione. Nella mozione, i Consiglieri Alfonso Prosperi, Ugo Giuliani, Giammarco Marcone, Paolo Basilico e Ilaria De Lauretis, fanno riferimento ai comportamenti del Presidente Maria Cristina Forcella che “ha in più di una occasione rinunciato al Suo ruolo di imparzialità al di sopra delle parti e degli schieramenti politici; più in particolare, nel corso dell’ultimo Consiglio comunale del 01/06/21 si è reso protagonista di una condotta inaccettabile, prima togliendo la parola ad un consigliere di minoranza sulla base di una interpretazione del regolamento comunale ‘ad usum delphini’, e poi diffidando altro consigliere di minoranza dall’Intervenire a difesa del collega con giustificazioni inappropriate; cosa ancor più grave è che il Presidente del Consiglio ha pronunciato epiteti irripetibili nei confronti dello stesso consigliere di minoranza”.

Considerando, quindi, che “il comportamento dell’attuale Presidente del Consiglio non è conforme ai compiti Istituzionali che è chiamata ad assolvere in qualità di garante dell’ assemblea consiliare – si legge ancora nella mozione – si chiede la convocazione di un Consiglio comunale straordinario per esprimere, per quanto ampiamente esposto nell’atto:

1- La propria sfiducia nei confronti dell’attuale Presidente del Consiglio e la sua immediata decadenza;

2- Di trasmettere la presente deliberazione al Prefetto di Teramo per opportuna conoscenza.

3- Di dichiarare la deliberazione immediatamente eseguibile”.