TERAMO – “Educare ad un rinnovato Umanesimo Solidale, mettere l’Uomo al centro dei percorsi educativo didattici per far scoprire ed interiorizzare agli studenti e alle nuove generazioni i valori della gratuità, della libertà, dell’uguaglianza, della coerenza, pace e bene comune….”. E’ così che la Preside dell’I. C. ‘Falcone e Borsellino’ Teramo 5, M. Letizia Fatigati, ha aperto questa mattina la manifestazione di premiazione relativa alla prima edizione del Concorso indetto dall’associazione Salam, responsabile del CAS di Isola del Gran Sasso, ‘I Diritti Umani per ARSHAD’.

Gli studenti e le studentesse delle classi prime sezz. D ed E della Scuola media di Teramo Cona hanno presentato il laboratorio didattico, che si è aggiudicato il Primo Premio, al Sindaco della Città di Teramo, Gianguido D’Alberto, all’assessore De Sanctis Ilaria, ai due assessori al sociale e all’istruzione del comune di Isola del Gran Sasso, alla responsabile dell’associazione Simona Fernandez e al Presidente della giuria competente. Si sono susseguiti momenti di profonda emozione in memoria del giovane pakistano, ogni ragazzo ha espresso un pensiero e ricostruito un cuore in suo onore con manine colorate, simbolo della gratuità con la quale si compiono gesti di accoglienza e amore nei confronti di chi proviene da lontano, un palloncino bianco liberato verso il cielo ha concluso la presentazione.

Il Sindaco D’Alberto ha coinvolto gli  studenti in riflessioni sul valore della solidarietà e dell’ intercultura,  nella vigilia al 2 Giugno, Festa della Repubblica, della Costituzione e dei suoi Principi. Al momento della Premiazione i rappresentanti dell’associazione culturale, la docente referente M. Rosaria De Laurentiis e la Presidente Fernandez hanno donato a ciascun studente un attestato di merito e alla Scuola una donazione per l’acquisto di sussidi didattici.