TERAMO – “…Il club invita, inoltre, città e tifoseria, a ritenere attendibili e credibili soltanto le notizie provenienti dal Presidente stesso, o dalla società, attraverso i propri canali ufficiali“.
E’ lo stralcio di una nota della società Teramo Calcio (quasi un editto – ndr), diramata nel pomeriggio di ieri, che respingiamo con violenza, non soltanto a tutela della serietà professionale nostra e della stampa tutta, ma perché ci sono diversi episodi, e citeremo i più eclatanti, che invece hanno dato il là a clamorosi autogol…
Ricordate cosa accadde quando anticipammo che Bruno Tedino potesse essere esonerato (LEGGI QUI)? Ne seguì un silenzio stampa non motivato, da guinnes dei primati. Tutti ricordano come finì, con Tedino esonerato.
Ricordate cosa accadde quando anticipammo la notizia che Massimo Paci sarebbe potuto essere l’allenatore del Teramo (LEGGI QUI)? Ne seguì una conferenza stampa nel corso della quale il presidente della squadra di calcio della nostra città diramò una rosa di 5 possibili nuovi allenatori, nella quale Paci non figurava… due giorni dopo venne ufficialmente presentato (LEGGI QUI).
Conclusioni: anche ad ekuonews.it risulta che ci sia un interessamento romano nei riguardi del Teramo Calcio, offerta pervenuta o non: è cosa non offensiva e che dovrebbe essere accettata senza problemi da chi lo auspica per poi disporre la redazione di comunicati tipo quello di ieri.
Qual è il problema? Andrà a buon fine? Non andrà a buon fine? E’ tutto lecito!
Rientra nella norma, nel “gioco” delle parti che è insito del “gioco”, che è riservato a tanti.
Forse a troppi.