TERAMO – La professionalità di Fabrizio Acronzio non va discussa: mai creerebbe un solo presupposto perché strategicamente dirotti un proprio cliente verso la proprietà di un diverso club, peraltro ad appena 40 Km. dal primo e di proprietà di altro, proprio cliente! Ne andrebbero di mezzo le intelligenze professionali ed imprenditoriali di tutte le componenti in causa, senza dimenticare, però, che la Samb è stata salvata dal fallimento grazie ad un bonifico di Kim Dae Jung che aveva prorogato i termini dell’asta, poi persa (il coreano era partito da 400.000 euro per arrivare a 520.000,00 – ndr).
Che la società biancorossa, poi, sia piazza ambita, non ci sono dubbi, al pari del fatto che a Kim Dae Jung il calcio deve evidentemente piacere: a Teramo, infatti, esistono tutte le migliori condizioni per farlo a buoni, se non ad ottimi, livelli. Questo è un fatto, al pari di interessamenti terzi (più d’uno – ndr) che esistono: resta da escludere un futuro con una proprietà mista? Probabilmente no. Franco Iachini lo auspica, come già ricordato.