CHIETI – Sabato 15 maggio alle ore 11:00, in seconda convocazione, presso la sede del comitato regionale F.I.T.A. Abruzzo di Chieti (Federazione Italiana Teatro Amatori – Comitato Regione Abruzzo), si è svolta l’assemblea ordinaria elettiva per il rinnovo delle cariche del consiglio direttivo del comitato regionale. Erano presenti i Presidenti e i soci delle associazioni delle compagnie teatrali amatoriali abruzzesi attualmente affiliate, tra questi Carmela Caiani, attrice e regista della compagnia ‘Da grande voglio crescere’ di Chieti, Paolo Pieretti, attore e regista della compagnia ‘I temerari’, Anna Giulia Cosimati, regista della compagnia ‘I giovani amici del teatro’ di Pescara insieme all’attore Alfonso Maurizio, Giancarlo Verdecchia, regista e attore della compagnia ‘Atriana’ di Atri, nonché Vice Presidente Fita Teramo. L’assemblea ha riconfermato, all’unanimità il Comitato regionale, che resterà in carica per quattro anni, composto dal Presidente regionale Antonio Potere, regista della compagnia ‘I Marrucini’ di Chieti, dalla vice Presidente , Segretario e Addetto stampa Ambra Porreca, aiuto regista e attrice della stessa compagnia, dal Tesoriere e Consigliere Antonio Porreca, attore e direttore di palco sempre de ‘I Marrucini’, dal Consigliere Dante Fortuna, attore della compagnia ‘Atriana’ di Atri e dal neo eletto Consigliere Manlio Cocco, attore della compagnia ‘La Fenice’ di Teramo. Al nuovo comitato eletto sono arrivati gli auguri di buon lavoro dal consiglio federale nazionale Fita presieduto dal Presidente Carmelo Pace.

Il comitato F.I.T.A. Abruzzo organizza da vari anni diverse rassegne teatrali amatoriali dialettali in tutta la regione, tra le quali ‘Trofeo Fita Abruzzo’ presso il Teatro Auditorium Madonna del Rosario di Pescara, la rassegna di teatro dialettale ‘Trofeo Fita Teramo’ presso il Teatro Comunale di Teramo, il ‘Trofeo Fita L’Aquila’ presso il Gran Teatro Zeta di Monticchio e la rassegna ‘Teatro sotto le stelle’ presso il Parco dell’Orsetto del centro commerciale Centro d’Abruzzo Ipercoop di San Giovanni Teatino. In questi ultimi anni, sotto la guida di Antonio Potere, Fita Abruzzo si è ampliata notevolmente in modo proporzionale rispetto alle altre regioni italiane, sia per quanto riguarda il numero di compagnie affiliate, che il numero dei soci. Gli obiettivi principali del Comitato regionale sono quelli di far esibire il più possibile le compagnie affiliate, divulgando anche la tradizione del dialetto alle nuove generazioni e far conoscere e crescere artisticamente le compagnie teatrali meno conosciute al pubblico. La Fita, fondata nel 1947, è la più antica Federazione di teatro amatoriale a livello nazionale con oltre 1.400 associazioni artistiche affiliate con quasi 32.000 soci, ben 16 comitati regionali e 48 comitati provinciali. E’ un ente di promozione sociale riconosciuto dal Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche sociali.

“Anche nel corso di questi mesi di questa pandemia globale e di chiusura degli spazi di aggregazione e dei teatri – dichiara il Presidente Antonio Potere – la Fita, a tutti i livelli, non è mai stata ferma, cercando di alimentare sempre, anche con iniziative social, la passione per il teatro che abbiamo tutti dentro di noi, ovvero il podcast ‘Radio Pinocchio’ online sui social e su Spotify, su facebook è stata creato il gruppo ‘FITA EVENTS 3.0’ in cui vengono pubblicati tutti gli eventi Fita e il podcast ‘La fita siamo noi… – Ripartiamo dalla voce’ online su Spotify e sui social e un grande successo sta riscuotendo la webTv ‘Fita.tv’ con varie rubriche in cui si discutono argomenti teatrali davvero interessanti”.

“Il sacrificio della cultura è una delle conseguenze più gravi di questa pandemia sia per gli operatori sia per i fruitori, – continua il Vice Presidente Ambra Porreca – Ma siamo certi che il nostro pubblico ci sta aspettando e che la riapertura dei teatri sarà la medicina migliore per curare il nostro bisogno di socializzazione e di sano divertimento. Gli spettatori affezionati non vedono l’ora di tornare ad applaudire le loro compagnie preferite e loro attori preferiti. Ancora una volta il teatro amatoriale rivestirà un’importante funzione sociale. In tal caso la sinergia con le istituzioni e con le associazioni del territorio è davvero fondamentale per programmare insieme le iniziative della ripartenza. l’appoggio e il sostegno delle compagnie ci dà una grande forza ed incoraggiamento per ripartire al più presto”.