TERAMO – “La Tercoop gestisce i parcheggi a pagamento di Teramo dal 1992 perché ha vinto una decina di gare d’appalto. Le sue ‘offerte’ economicamente e socialmente vantaggiose per il pubblico interesse hanno consentito e garantito una continuità lavorativa al personale impiegato in quasi 30 anni di gestione, oltre a più di tre milioni e mezzo di euro al Comune per l’occupazione del suolo pubblico”. Così in una nota la cooperativa sociale che afferma: “Con il project financing scelto dall’amministrazione, nei prossimi 30 ipotetici anni nelle casse comunali entrerebbe mezzo milione in meno, nonostante 7 posti di lavoro persi”.

“Per impedire alla Tercoop di potersi aggiudicare anche l’attuale gara per la futura gestione dei parcometri – continua Tercoop – bisognava impedirne la partecipazione con una propria autonoma offerta e così è stato. I soci-lavoratori della cooperativa sociale teramana hanno dovuto decidere di rinunciare alla ‘gara’ d’appalto già aggiudicata alla Easy Help/Costruttori teramani con il diritto di prelazione. L’eventuale partecipazione, di fatto simbolica, sarebbe servita solo a dilapidare una ventina di stipendi senza alcuna possibilità di aggiudicarsi l’appalto”.

“Per evidenziare e denunciare le plateali e ingiuste discriminazioni a danno dei soci-lavoratori della Tercoop e i favoritismi nei confronti dei suoi concorrenti, saremo a manifestare martedì prossimo dalle ore 10 davanti alla sede comunale di via Carducci, insieme ai sindacati che a loro volta protesteranno per la perdita di posti di lavoro”, conclude la nota della cooperativa.