L’AQUILA – Una città festante ha accolto centottantaquattro ciclisti suddivisi in ventitrè squadre alla partenza della decima tappa del Giro d’Italia.
Il sindaco del Comune de L’Aquila, Pierluigi Biondi, che ha fortemente voluto questa tappa in città, la terza in quattro anni, ha salutato dal palco gli aquilani presenti: “Grazie per questa partenza che mancava da tantissimi anni all’Aquila, non meno emozionante dell’arrivo sullo sterrato che abbiamo vissuto nella giornata di ieri a Campo Felice”.
Per il sindaco Biondi, che ha dato lo start alla carovana rosa, puntuale alle 13,40 da Piazza Duomo, “è stata una bellissima giornata, con un pubblico accogliente e festante che con disciplina ha attraversato il centro storico. La grande partecipazione è testimoniata dalle vetrine rosa, dalle tante famiglie entusiaste, dagli alberghi e i ristoranti pieni. È un modo perfetto di ripartire ed era lo slancio di cui avevamo tutti bisogno dopo un periodo così buio e complicato”. Biondi ha ringraziato il presidente della Regione, Marco Marsilio, e l’assessore regionale allo Sport, Guido Quintino Liris sul palco insieme a lui accanto al Trofeo Senza Fine. Poi, ha rivolto i suoi saluti a “due persone straordinarie che hanno a cuore il capoluogo d’Abruzzo: Mauro Vegni, direttore del Giro, e Maurizio Formichetti, che hanno creduto anche quest’anno nell’Abruzzo e nelle sue bellezze”. Non è mancato il ringraziamento del primo cittadino a tutto il Comitato Città di Tappa, al coordinatore Vittorio Fabrizi, al consulente tecnico, Ivan De Paolis e all’assessore allo Sport, Vito Colonna. Anche al settore sport del Comune dell’Aquila e a tutta l’organizzazione per la riuscita della giornata di partenza.
Il sindaco Biondi con il presidente della Regione, il vicepresidente Emanuele Imprudente e l’assessore regionale allo Sport, hanno dato il via agli atleti partiti alla volta di Foligno. Una magnifica cornice di pubblico, rispettoso della normativa, ha accompagnato i corridori lungo il Corso, la Villa Comunale e viale di Collemaggio. Sul prato della Basilica, a salutare la corsa, c’erano gli sbandieratori e il gruppo di azione civica Jemo ‘nnanzi con il tricolore di 25 metri. La corsa ha proseguito per via Strinella, viale della Croce Rossa, viale Corrado IV, ha imboccato la SS 17, dove è cominciato il km 0 della gara. Esattamente due anni fa, il 17 maggio 2019, la città dell’Aquila, accoglieva l’arrivo della settima tappa alla Villa Comunale, mentre nel 2018, il 13 maggio, il Gran Sasso fu teatro della nona tappa.