TERAMO – Un franco e cordiale incontro quello che si è svolto in Provincia con Paride Tudisco, Asbuc Pietracamela (Università usi civici) e il presidente Diego Di Bonaventura alla presenza del sindaco Michele Petraccia.

“Ho rappresentato le ragioni giuridiche e amministrative per le quali, al momento, non può essere la Provincia a sottoscrivere la convenzione per la concessione dei terreni di proprietà degli usi civici sui quali sorge la cabinovia, così come richiede l’Asbuc. In questo momento si è avviato un processo, quello della liquidazione della società Gran Sasso, che serve a garantire tutti i creditori e ci auguriamo, a far ripartire gli impianti quanto prima considerato che c’è un’aggiudicazione per quanto provvisoria. Un’aggiudicazione che diventerà effettiva solo se i debitori e fra questi l’Asbuc, accetteranno il Piano di ristrutturazione del debito, che il liquidatore sta preparando nei tempi e nei termini di legge. La Provincia rispetto a questo processo non può che mantenersi neutrale. Sono certo che l’Asbuc saprà considerare tutti gli interessi e che saprà trovare una soluzione salvaguardando anche le legittime aspettative dei proprietari dei terreni che rappresenta”.