TERAMO – Tutto secondo pronostico o quasi, nel senso che il Teramo ed il Palermo fanno il loro (2-0 sulla Viterbese ed 1-3 a Francavilla Fontana), il Foggia tiene il Catania sul pari (2-2) con la Juve Stabia che, espugnando Terni in inferiorità numerica (3-4), si è accaparrata la quinta posizione e la Casertana in casa, nel primo turno dei play-off in gara unica.

Succede allora che i biancorossi se la giocheranno a Palermo, che per un solo punto in più è settimo in classifica ed è ovvio che c’è da rammaricarsi in casa biancorossa, perchè in campionato il confronto diretto tra le due squadre è a vantaggio dei biancorossi (vittoria 2-0 al Bonolis e pari 1-1 in Sicilia). Peccato, poteva andare decisamente meglio se…

Paci, contro la Viterbese, non rischia Arrigoni e lascia nell’undici il baby Lombardi (’02) che non era dispiaciuto ad Avellino e che ha fatto ancora meglio oggi, mentre Cappa ha “dovuto” restituire a Tentardini quel che è suo.

La gara, soprattutto per gran parte del primo tempo, è un monologo dei padroni di casa, nel senso che i cinque 2000 schierati da Maurizi hanno un’incidenza non soddisfacente: l’ex trainer dei biancorossi, infatti, interviene con un doppio cambio già alla mezz’ora, togliendone uno, Simonelli, per Rossi, e simultaneamente Bensaia per Salandria.

Goal, due, e palle goal diverse, testimoniano la superiorità biancorossa, che la sblocca con Ilari dopo sette minuti: azione personale e palla all’incrocio dei pali. Due minuti dopo Birligea lascia sul posto un disastroso Camilleri ma defilato a destra non riesce a superare Bisogno (al giovane ex rosanero è mancato il goal, ma si è fatto vedere spesso in avanti). Al 12° ancora Teramo pericoloso dopo uno scambio tra Santoro e Bombagi, che si vede rimpallare il tiro, e al 18° Ilari ancora in bella evidenza con l’estremo viterbese, esordiente per i laziali, che gli nega la gioa della doppietta. Al 20° il rigore dopo un 1-2 tra Bombagi e Tentardini, che viene sgambettato nel cuore dell’area: della trasformazione si incarica Bombagi che mette la gara in ghiacciaia.

Un errore in appoggio di Soprano per Lewandowski crea una situazione difficile nell’area teramana, con Tounkara che va all’impatto col portiere, costretto poi ad uscire a metà partita: si spera non sia nulla di grave per il numero uno, che al 39° viene impegnato in un difficile intervento in angolo, dallo stesso colored.

Nella ripresa la squadra di Paci controlla e riparte, ed in più di un’occasione ha la palla del 3-0 (Birligea al 16° e al 29°) e poi con Kyeremateng a tempo scaduto, ma oramai le attenzioni erano tutte rivolte agli altri campi.

Il Teramo andrà a Palermo, quindi, con la Juve Stabia che riceverà la Casertana e il Catania il Foggia.

Peccato; poteva andar meglio, ma non limitando questo commento ad oggi.