ROMA – Così replica il Deputato abruzzese Camillo D’Alessandro alla replica di D’Annuntiis. “La mia migliore pubblicità per il lavoro svolto in Regione Abruzzo me la offre ogni giorno l’attuale sottosegretario alle infrastrutture D’Annuntiis, che è stato addirittura capace di farmi rimpiangere, forse più per suo demerito che per mio merito, ma a breve giudicheranno gli abruzzesi, semplicemente non è ancora pervenuto, nessuno si è accorto della sua presenza in Abruzzo“.
“Se ogni tanto il sottosegretario si dedicasse alla sua funzione e cercasse di leggere e capire qualche pezzo di carta, forse eviterebbe di fare figure imbarazzanti come la sua replica che rappresenta l’elogio al nulla“.
“La prepotenza e la spocchia di chi fa poco e vuole capire meno ha raggiunto livelli ormai noti agli abruzzesi, arrivando addirittura a considerare incapaci i componenti dell’istituto nazionale sull urbanistica composto da docenti universitari e professionisti di altissimo livello, che hanno denunciato ciò che io ho ripreso, costringendo Marsilio a intervenire per chiarire, precisare, rassicurare“.
“La verità è che in Regione regna confusione, assenza di programmazione, un tirare a campare imbarazzante di sicuro non all’altezza delle sfide che richiede questo straordinario periodo“.
“Il corridoio trasversale lo abbiamo inventato noi in regione, abbiamo raggiunto l’intesa istituzionale con la Regione Lazio, abbiamo ottenuto la modifica alla norma che disciplina le autorità portuali, che consente la richiesta di passaggio ad altra autorità portuale, pre costituendo la possibilità per l’Abruzzo di farlo, laddove con la revisione delle reti ten t si arrivasse ad individuare il porto di Civitavecchia compreso nella programmazione europea, unica condizione necessaria per avere una zona economica speciale, così come abbiamo ottenuto il finanziamento della velocizzare della Pescara-Roma ed il Masterplann che questa Giunta utilizza come i carri armati di Mussolini“.