L’AQUILA – La FP CGIL ha chiesto all’Assessora Nicoletta Verì, la riconferma per l’anno 2021, dell’indennità malattie infettive, al personale sanitario impegnato direttamente nell’emergenza COVID 19. Nella nota il sindacato chiede “di dare immediate indicazioni alle ASL della Regione Abruzzo affinché possano ripristinare il trattamento economico riferito all’estensione dell’art. 86 CCNL 2016/2018 (Comparto Sanità) Comma 6 – lettera c) indennità malattie infettive, da corrispondere secondo direttiva regionale Prot. n. RA 0092102/20 del 02/04/2020 al personale sanitario impegnato direttamente nell’emergenza COVID 19 in precedenza elargito con decorrenza dal 01/03/2020 al 31/12/2020, anche per l’anno 2021”.
“In virtù di quanto chiesto – continua FP CGIL – si porta all’attenzione che dal primo gennaio del corrente anno risulta interrotta l’erogazione di codesta indennità, in assenza di chiare direttive/delibere Regionali che ne avrebbero dovuto scandire il prosieguo e disporne le risorse da erogare alle singole ASL. E’ doveroso intervenire a sostegno di coloro che da sempre in prima linea distinguendosi per impegno e professionalità, garantiscono assistenza alla comunità tutta, pagandone a volte il caro prezzo a sostegno di un bene maggiore”.
In caso di mancato, tempestivo e positivo riscontro alla richiesta, conclude l’organizzazione sindacale, “metteremo in campo ogni azione necessari a tutela della dignità e dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori impegnati a contrastare la diffusione del COVID”.