TERAMO – “Perché abbiamo votato no al regolamento sulla gestione dei servizi cimiteriali? Perché di fatto introduce una nuova TASSA sui cittadini”. Il Consigliere di Italia Viva al Comune di Teramo, Flavio Bartolini, spiega le ragioni della posizione assunta nell’ultimo Consiglio. “Nel consiglio di mercoledì 17 marzo 2021 l’ amministrazione ha portato in discussione il regolamento sui servizi cimiteriali. Un regolamento con il quale si dovrà fare i conti nei momenti forse più brutti della nostra vita. Come ormai è consuetudine di questa amministrazione la brutta sorpresa è arrivata”.

“La concessione per il loculo è stata ridotta a 30 anni contro una precedente concessione di 40. Il cittadino è costretto a pagare il rinnovo in anticipo di 10 anni. Un esborso non da poco – prosegue Bartolini – Tra 400 e 600 euro circa. Secondo le tariffe che peraltro non sono state aggiornate. Il cittadino inoltre dovrà pagare l’ eventuale passaggio all’ossario 10 anni prima. Visto che era già stata ridotta la concessione a 40 anni, questa ulteriore riduzione per noi è un ingiusto aggravio di spese sui cittadini. 30 anni sono veramente pochi a nostro parere soprattutto per una famiglia che ha perso un caro da giovane”.

“Per fortuna hanno avuto il buon senso di correggere su nostra segnalazione la riduzione della concessione delle cappelle da 99 a 60 anni riportandola a 99 e…asserendo che è stato solo un errore di battitura. Al momento il tariffario non è stato aggiornato e il sito della TEAM recita ancora 40 anni + 10. Per completezza lo alleghiamo per far capire che i costi non sono proprio delle sciocchezze”, conclude il Consigliere di Italia Viva.

 

Tariffario Cimitero_201810311048