TERAMO – L’approvazione del Pef, il piano economico finanziario, in Consiglio comunale ha previsto anche per quest’anno la riduzione della Tari di oltre il 12%, per un numero complessivo vicino al 4%. “Questo grazie a scelte politiche oculate. Oltre un milione di euro (da quote governative Covid) è stato applicato per l’abbattimento della Tari. “, ha ricordato in conferenza stampa il Sindaco Gianguido D’Alberto
“Con la Teramo Ambiente diventata “in House” spingeremo per un abbattimento dei costi di gestione. Abbiamo voluto evitare la sovrapposizione con il Pef e la tariffa 2021, per evitare ci siano sovrapposizioni tra più anni. Ci saranno scaglioni dedicati al pagamento della Tari 2021 che saranno approvati in deroga al regolamento. Uno sforzo enorme, proseguiamo in questa direzione“.
“Il nostro obiettivo è ridurre i costi fissi, i costi della politica che gravano sui cittadini, e che derivano dalla sua cattiva gestione. Sono quei costi che si hanno quando si gestisce una società non per gli interessi dei cittadini ma per la politica e i politici“. Il riferimento del Primo cittadino alla gestione della società acquedottistica del Ruzzo è evidente.