TERAMO – Tappa della 56^ Tirreno-Adriatico a Prati di Tivo, con partenza da Terni e arrivo nella località sciistica teramana sabato 13 marzo: è stata presentata questa mattina in conferenza stampa nella sede della Provincia di Teramo.

Tutto è pronto per ospitare la prestigiosa gara ciclistica in quella che sarà la tappa più dura e difficile e che, nonostante la brevità del percorso di soli 148 chilometri, presenta tre salite in ‘crescendo’: Sella di Corno (990 metri), Passo delle Capannelle (1299 metri) e l’ascesa finale che porta ai 1450 metri di Prati di Tivo, nel comune di Pietracamela.

“Prati di Tivo è una stazione sciistica che ha seri problemi – ha affermato Maurizio Formichetti, referente della Rcs Sport organizzatrice dell’evento – e speriamo che questa manifestazione dia l’avvio al ritorno alla normalità per un posto e una montagna bellissimi”. Si spera anche di poter attrarre pubblico, seppure in condizioni di restrizioni Covid per le quali si attendono le direttive della Prefettura.

“Una delle tappe più impegnative – ha affermato l’Assessore regionale Guido Quintino Liris – che torna dopo tanti anni e che vedrà il protagonismo del territorio teramano e delle aree interne con la partenza, all’indomani, da Castellalto”. Territorio che poi sarà interessato anche dal Giro d’Italia, ha informato Liris, per un suo rilancio

Parterre di alto livello, quello degli atleti partecipanti alla gara, da Vincenzo Nibali al francese campione del mondo in carica Julien Alaphilippe e poi lo sloveno Tadej Pogacar, il colombiano Egan Bernal, il britannico Simon Yates vincitore uscente della Tirreno-Adriatico, lo slovacco pluri campione del mondo Peter Sagan, solo per citarne alcuni, “ma speriamo che il nostro conterraneo Giulio Ciccone possa arrivare con le mani alzate”, chiosa Formichetti.

 

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