TERAMO -Tra i settori più colpiti dalla crisi provocata dall’emergenza sanitaria vi è tutto il comparto della montagna. La mancata riapertura fissata per il 15 febbraio, comunicata la sera prima, e lo stop a tutto il comparto prorogato fino al 6 aprile completano un anno intero di blocco per il turismo, sostanzialmente senza soluzione di continuità, e pongono la parola fine alla stagione dello sci invernale, con gravi ripercussioni su tutto l’indotto ad esso collegato.
La Responsabile del Dipartimento Pari Opportunità Famiglia e Valori non negoziabili di Fratelli d’Italia della provincia di Teramo Monica Brandiferri e la Coordinatrice provincia di Teramo di Fratelli d’Italia Marilena Rossi esprimono con una nota congiunta sostegno e vicinanza ai lavoratori del settore della montagna.
“In questi giorni – afferma Monica Brandiferri – ho raccolto direttamente il grido di allarme di tanti lavoratori che sono ridotti sul lastrico. I danni per il turismo invernale sono drammatici, le aziende del settore si erano preparate alla riapertura del 15 febbraio, attesa da mesi e annunciata da diverse settimane, con acquisti e assunzione del personale. La situazione era già drammatica, ma il cambiamento intervenuto all’ultimo minuto, ha comportato per le aziende l’ennesimo grave danno per gli ulteriori costi sopportati in questi giorni per preparare la riapertura. Purtroppo il turismo, ed in particolare quello montano, è il settore più penalizzato dall’emergenza Covid, con aziende che sono da 12 mesi senza incasso, con spese e stipendi da pagare. Ci vuole un cambio di passo, occorre agire subito e indennizzare le aziende, non solo per il danno economico diretto ma anche per il danno indiretto, per le spese già affrontate e per i soldi già spesi per preparare le riaperture. Come abbiamo evidenziato nel flash mob organizzato l’altro giorno da Fratelli d’Italia ai Prati di Tivo, la montagna merita rispetto non Speranza e i ristori al comparto devono avere la priorità assoluta”.
“Sabato scorso – afferma Marilena Rossi – come Fratelli d’Italia Teramo, con un flash mob ai Prati di Tivo, abbiamo manifestato in solidarietà agli operatori della montagna, veramente allo strenuo dopo che il governo ha deciso in pratica di non far partire la stagione sciistica invernale. E’ inconcepibile che il governo abbia stabilito e comunicato il rinvio della stagione sciistica con poche ore di preavviso, addirittura la sera del 14 febbraio, con totale mancanza di rispetto per i lavoratori di un settore già duramente colpito. Non si possono trattare in questo modo migliaia di imprese e di famiglie italiane che hanno nel turismo invernale la loro principale fonte di sostentamento e di reddito e vivono dell’economia della montagna per tutto l’anno. Il governo deve intervenire immediatamente per garantire la sopravvivenza delle imprese e delle attività che operano nel settore montagna e non bastano più i semplici ristori. Fratelli d’Italia è solidale con gli operatori e i lavoratori della montagna e farà sentire sempre la sua voce a sostegno di un settore che merita rispetto e appoggio concreto”.