TERAMO – Caos nelle scuole all’indomani della vaccinazione anti Covid effettuata sabato scorso dalla ASL di Teramo, in conseguenza della quale molti insegnanti hanno accusato malori e si sono messi in malattia, con la conseguenza di circolari diffuse in fretta per stabilire l’uscita anticipata, in alcune scuole, per l’assenza dei docenti. “Nessun allarmismo, perché certe reazioni sono fisiologiche alla somministrazione del vaccino, anzi si deve continuare ad andare avanti con la campagna – ha affermato il Sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto – ma ASL e Ufficio Scolastico Provinciale devono assolutamente raccordarsi perché la pianificazione sulla popolazione scolastica sia programmata, organica, definita e modulata distribuendo il personale anche su più date per non creare situazioni del genere”.

D’Alberto ha quindi interessato, nella giornata di ieri, il Prefetto di Teramo e ha inviato una nota alla ASL e all’USP per “evitare che possano esserci ripercussioni sull’attività scolastica e sul diritto all’istruzione” per una mancata organizzazione della campagna vaccinale su personale docente e non docente delle scuole.

La nota ufficiale

Nella giornata di ieri i Dirigenti scolastici del primo ciclo, hanno rappresentato all’amministrazione comunale il verificarsi di numerosi casi di docenti e non docenti che, dopo essersi sottoposti alla vaccinazione antiCovid, presentavano stati di malessere. Va innanzitutto scongiurata qualsiasi forma di allarmismo, visto che lo stato post vaccinazione registrato è del tutto fisiologico e l’evidenza manifestata è quella di una normale situazione conseguente all’intervento di immunizzazione quale quello cui gli interessati si sono sottoposti. Rimane però l’evidenza delle ripercussioni registrate sull’organizzazione scolastica; è stato in virtù del tempestivo intervento dei Dirigenti, attraverso un’attività di rimodulazione e riduzione dell’orario, che si è riusciti a evitare la sospensione dell’attività didattica.

Si tratta in ogni caso di una situazione che, in vista dei prossimi appuntamenti vaccinali, chiama ad interventi puntuali. Per questa ragione, il Sindaco Gianguido D’Alberto e l’assessore alla Pubblica Istruzione Andrea Core, hanno inviato una lettera alla ASL e agli Uffici Scolastici regionale e provinciale, affinché si definisca uno specifico piano delle vaccinazioni che consenta una programmazione definita e certa, una pianificazione organica, graduata e coordinata, e tenga conto delle eventualità di possibili disagi al fine di consentire alle dirigenti di programmare coperture del personale e assicurare il regolare svolgimento delle attività.

Sindaco e assessore ribadiscono con forza l’importanza della campagna vaccinale, unico strumento per sconfiggere la pandemia, anche e sopratutto con riferimento alla popolazione scolastica, e manifestano la disponibilità a eventuali confronti finalizzati ad un ottimale bilanciamento tra diritto alla salute e diritto all’istruzione. Dell’intera vicenda è stata data pronta ed opportuna informazione al Prefetto, al quale gli amministratori comunali hanno manifestato la massima disponibilità per eventuali incontri con le istituzioni coinvolte, tesi a definire ogni aspetto e dettaglio.

 

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