ATRI – Una dolcissima iniziativa di solidarietà in prossimità delle festività natalizie è stata promossa dall’Istituto Adone Zoli di Atri: 500 panettoni artigianali, realizzati dagli studenti dell’Alberghiero, sotto la guida esperta dei loro docenti e del Maestro Pasticciere Federico Anzellotti, in dono agli operatori sanitari dell’Ospedale San Liberatore di Atri. La consegna è stata effettuata alla presenza del Sindaco, Piergiorgio Ferretti, nella mattinata di ieri, lunedì 21 dicembre, nelle mani del Direttore Sanitario del Presidio Ospedaliero ‘San Liberatore’ di Atri, Marino Iommarini, da parte della Dirigente Scolastica, Paola Angeloni, accompagnata da una rappresentanza studentesca dell’Istituto Alberghiero e dell’Istituto per la Sanità e l’Assistenza Sociale, quest’ultima in ringraziamento anche per l’accoglienza professionale che ogni anno riceve dal personale sanitario durante le lezioni e il tirocinio per il conseguimento della qualifica di OSS.

“Il momento che stiamo vivendo è drammatico; mai avremmo pensato di trovarci ad affrontare una simile esperienza, che tocca l’intero Paese e le vite di tutti – dichiara visibilmente commossa la Dirigente Scolastica – il nostro Istituto è fortemente radicato in questo territorio che ci accoglie e ci sostiene quotidianamente nei nostri sette plessi. Per questo motivo non possiamo non fare la nostra parte donando un simbolo augurale a chi ogni giorno si prodiga per garantire cure anche a costo della propria salute. Volevamo mostrare la nostra riconoscenza a chi in questi ultimi mesi ha affrontato ritmi di lavoro massacranti per far fronte all’emergenza pandemica. Abbiamo pensato di farlo donando a ogni operatore ‘in prima linea’ un panettone artigianale realizzato dai nostri giovani studenti”.

Sostenendo gli sforzi di chi ogni giorno combatte in prima linea il Covid, l’Istituto Zoli lancia un segnale significativo nel riconoscere il ruolo scientifico, sanitario e sociale degli operatori sanitari.

“Oggi è certamente una giornata memorabile per Atri grazie al coniugio tra due istituzioni forti come la Scuola e l’Ospedale che si incontrano in un abbraccio solidale – ha confermato il Sindaco – Sono entrambe eccellenze che tengono alto il nome della nostra città. Ancora una volta mi trovo a testimoniare l’ottima qualità delle realizzazioni dolciarie dell’Istituto Alberghiero e mi complimento con i ragazzi e i loro docenti per il coinvolgimento e la professionalità che dimostrano anche al di fuori della scuola”.

“Rispetto e riconoscenza sono passaggi fondamentali nella costruzione di un sistema educativo comunitario e oggi più che mai, vanno riconosciuti attraverso i nostri ragazzi a chi non ha mai abbassato la guardia nei confronti della pandemia. Questo ospedale è un esempio di organizzazione, competenza e professionalità, valori che lo accomunano in modo profondo alla nostra comunità scolastica – aggiunge la Dirigente Scolastica – Come un dono, lasciato in eredità dal coronavirus, si realizza un’autentica “solidarietà sociale” che unisce ancora di più la comunità atriana in tutte le sue componenti durante la festa più importante dell’anno, il Natale”.