GIULIANOVA – Sono davvero sorpreso ed amareggiato, e con me tanti altri colleghi sindaci, per l’atteggiamento e le solite stucchevoli polemiche che si continuano ad agitare nei confronti della Ruzzo Reti spa.
Oggi abbiamo eletto, con il 54% delle quote, ovvero a maggioranza assoluta, il collegio sindacale, scegliendo professionisti di livello e pure estranei all’agone politico per storie personali, ammesso che questo potesse essere un tema.
Spiace davvero che il Sindaco di Teramo e quello di Montorio, in piena solitudine, abbiano attivato una tale polemica, posto che la loro posizione, che rappresentava solo il 13% del capitale sociale, non è riuscita neanche a raggiungere la quota del venti per cento, necessaria per Statuto affinché una proposta possa essere ammessa a votazione. Tra l’altro, il nominativo da loro proposto e’ stato comunque inserito tra quelli dei revisori supplenti.
La cosa che più mi ha disorientato e’ stata, tuttavia, la dichiarazione in assemblea del Sindaco Altitonante, che si lamentava del mancato coinvolgimento dei partiti. Siamo dunque passati dal demagogico “fuori la politica dal Ruzzo” al “ripristiniamo la partitocrazia al Ruzzo”.
Fortunatamente, ancora una volta, la larga maggioranza dei sindaci, sia di destra, sia civici che di sinistra, ha dimostrato libertà di autodeterminazione, di scelta e capacità decisionale, ed ancora una volta con numeri tanto democratici quanto indiscutibili.
Ora ci sarà’ dunque un ottimo collegio sindacale, così come è stato anche per il precedente triennio, il servizio continuerà a migliorare, e le tariffe continueranno ad essere tra le più basse in Italia, con la speranza che cessino piccole questioni di bottega o di visibilità personale.
Il Sindaco
Jwan Costantini