ROMA – Un’esplosione si è verificata in una fabbrica di fuochi d’artificio a Casalbordino, in provincia di Chieti. Secondo le prime informazioni dei vigili del fuoco, che si trovano già sul posto, ci sarebbero vittime.
La fabbrica coinvolta è una azienda in Contrada Termini a Casalbordino: si tratta della Esplodenti Sabino, che recupera tra le cose polvere pirica dagli ordigni recuperati nelle operazioni di bonifica effettuate degli artificieri. La Esplodenti a quanto si sa ha circa un centinaio di dipendenti.
Nell’esplosione, secondo le prime informazioni ci sono tre vittime. La notizia è stata confermata anche da sindaco Filippo Marinucci che è sul posto. La ferrovia adriatica è ferma tra Fossacesia il porto di Vasto.
“Dai Vigili del Fuoco mi arriva la notizia di una esplosione a Casalbordino in un deposito di esplosivi. 3 vittime purtroppo a quanto si apprende a caldo. Ringrazio il comando di Chieti visitato in ottobre per il servizio che stanno svolgendo. Un sincero abbraccio alle famiglie delle vittime“. Lo scrive su Twitter il sottosegretario al Ministero dell’Interno, Carlo Sibilia.
“Potrebbe essere esplosa una casamatta, ma sappiamo pochissimo. Sono qui sul posto, ma ci sono soccorritori e forze dell’ordine in azione e al momento non possiamo avvicinarci. Mi dicono che ci sono tre vittime, ma non so se ci sono anche dei feriti“. Lo dice all’ANSA il sindaco di
Casalbordino, Filippo Marinucci, che ha da poco raggiunto la zona della Esplodenti Sabino, dove si è verificata un’esplosione. L’azienda, che si trova in contrada Termine in un’area di oltre 20 ettari, conta un centinaio di dipendenti e si occupa di demilitarizzazione, recupero, smaltimento e distruzione di esplosivi.
E’ bloccata anche la statale 16 Adriatica a seguito della tragedia della Esplodenti Sabino, la fabbrica di recupero di polvere da sparo nella quale sono morti 3 addetti. E’ probabile che ci siano anche dei feriti: molte ambulanze sono partite infatti dagli ospedali di Lanciano, Vasto e Ortona, oltre all’elicottero del soccorso da Pescara. Evacuato anche un grande distributore di benzina mei paraggi dal quale sono stati fatti andare via molti tir che operano della vicina zona industriale.
Il Prefetto di Chieti Armando Forgione ha convocato una video riunione urgente del centro di Coordinamento dei Soccorsi per affrontare l’emergenza della tragedia di Casalbordino. Alla riunione sono stati convocati la Regione Abruzzo, provincia di Chieti, Questura, Carabinieri,
Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco, Polizia Stradale, Asl di Chieti, Arta, Ferrovie, il concessionario della A14 e l’Anas.
E’ bloccata anche la statale 16 Adriatica a seguito della tragedia della Esplodenti Sabino, la fabbrica di recupero di polvere da sparo nella quale sono morti 3 addetti. E’ probabile che ci siano anche dei feriti: molte ambulanze sono partite infatti dagli ospedali di Lanciano, Vasto e Ortona, oltre all’elicottero del soccorso da Pescara. Evacuato anche un grande distributore di benzina mei paraggi dal quale sono stati fatti andare via molti tir che operano della vicina zona industriale.
Il Prefetto di Chieti Armando Forgione ha convocato una video riunione urgente del centro di Coordinamento dei Soccorsi per affrontare l’emergenza della tragedia di Casalbordino. Alla riunione sono stati convocati la Regione Abruzzo, provincia di Chieti, Questura, Carabinieri,
Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco, Polizia Stradale, Asl di Chieti, Arta, Ferrovie, il concessionario della A14 e l’Anas.
“Da Casalbordino (Abruzzo) arrivano notizie drammatiche a causa dell’esplosione di qualche minuto fa: purtroppo ci sono delle vittime. Profondamente addolorato per quanto accaduto, desidero rivolgere un pensiero di vicinanza e cordoglio alle famiglie e alle comunità coinvolte in questa tragedia. Seguo l’evolversi della situazione e sono in contatto con le Autorità locali presenti sul posto”. Lo scrive, in un
post su Facebook, il sottosegretario alla presidenza del consiglio Gianluca Castaldi, del Movimento 5 Stelle.
Il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, dopo essere intervenuto in Consiglio regionale per manifestare la vicinanza ai familiari delle vittime dell’incidente di Casalbordino e il cordoglio della giunta e del consiglio, ha lasciato i lavori dell’aula per raggiungere il luogo dell’esplosione.
Non ci sarebbero feriti secondo una prima ricostruzione di fonti sanitarie in merito alla tragedia della Esplodenti di Casalbordino. Lo si apprende nonostante siano state inviate tempestivamente ambulanze da vari ospedali e anche un elicottero del 118 da Pescara. Le tre vittime sono state ritrovate una a poca distanza dall’altra, in una delle casematte dell’azienda. Il medico del 118 una volta sul posto ha effettuato la constatazione di decessi dei 3 operai. Sul posto anche il medico legale. Al momento nella struttura sono impegnati solo gli addetti interni alla sicurezza e i vigili del fuoco: tutti gli altri sono tenuti rigorosamente a distanza. . La Procura di Vasto intanto si è già attivata per aprire un
fascicolo sull’accaduto – ANSA –