SANT’OMERO – Gennarino Cristofori è venuto a mancare questa mattina. È stato il primo Presidente dell’Ospedale Val Vibrata in Sant’Omero. Socialista convinto, è stato promotore di un cambiamento economico decisivo per il paese, ha inserito la propria opera in quella esplosione di boom economico vissuto dalla Valle tutta, con assunzioni che hanno dato lavoro a tante famiglie, con la promozione di una Scuola Infermieri per la preparazione del personale assunto, con la realizzazione di una cucina interna all’Ospedale per un vitto genuino, appetibile e apprezzato dai ricoverati. Non solo, nasceva sotto la sua presidenza il progetto di una USL, una Azienda Sanitaria Locale capace di autogestirsi.

Era già pensionato quando l’ho conosciuto, lo sentii parlare ad una riunione pubblica della Pro Loco a Sant’Omero e capii subito di trovarmi di fronte ad una persona semplice in apparenza, ma piena di spessore, ricca di esperienza e per questo di tanta umanità. Dava consigli ai giovani, come un padre affettuoso. Poi ho scoperto i suoi scritti su un giornalino locale di durata estemporanea e, quando il giornalino ha cessato le pubblicazioni, ho sentito il dispiacere di non poter leggere più il linguaggio costruito su frasi scorrevoli ma piene di quell’insegnamento che solo una persona vissuta alla luce di profondi ideali, ma tanto pragmatismo, può darti. Leggo i messaggi di condoglianze sui social, sono migliaia, giungono da tutte le parti. Non sarei meravigliato se qualcuno raccogliesse le firme per erigere un mezzo busto, una targa ricordo, in onore di un personaggio che ha dato tanto al territorio senza tenere nulla per sé, simbolo di altruismo ed onestà. Ma soprattutto insegnamento, per chi sta in alto, di grande umiltà.

di Pasquale Felix