TERAMO – Il Centro di cultura delle donne “Hannah Arendt”, associazione federata AFFI-Casa internazionale delle Donne, lancia oggi 25 novembre 2020, una campagna di comunicazione contro la violenza maschile sulle donne con la partecipazione delle giovani generazioni di studenti delle Scuole superiori e dell’Università, il rettore dell’Ateneo teramano Dino Mastrocola e Stefano Ciccone, sociologo fondatore di “Maschile Plurale”, associazione di uomini impegnati nella decostruzione degli stereotipi di genere e ridefinizione dell’identità maschile.
La campagna, che si svolgerà in collaborazione con l’Università degli Studi Teramo, le Scuole Superiori di Teramo, “Maschile Plurale” e “Noi Donne” come media partner, si concluderà l’8 marzo 2021 con un seminario sull’argomento che coinvolgerà le/i rappresentanti delle associazioni e delle istituzioni scolastiche che hanno preso parte al progetto, nonché pensatrici, studiose/i e attiviste del femminismo italiano. La violenza di genere è un fenomeno diffuso in tutto il mondo, legato alla strutturale disparità sociale, economica e di potere tra uomini e donne. L’assunzione di responsabilità maschile è un’opportunità per raggiungere l’obiettivo di eliminare disparità, discriminazioni e violenza, per questo la campagna di comunicazione focalizza l’attenzione sulle nuove generazioni maschili e sulla formazione scolastica e universitaria. Quest’ultima è fondamentale poiché l’educazione contro la violenza e le discriminazioni di genere passa anche attraverso l’adeguamento dei testi scolastici di ogni ordine e grado fino all’università. In essi è necessario eliminare il linguaggio sessista veicolo di visioni stereotipate e discriminatorie legate ai ruoli di genere. Inoltre, molti testi non possono più prescindere dalla produzione culturale e scientifica delle donne e dalla conoscenza delle condizioni storico-culturali nelle quali tale produzione si è sviluppata. Il progetto, è stato realizzato con le difficoltà legate alla didattica a distanza sia per gli studenti sia per le docenti in smartworking, costrette da questo al doppio carico di lavoro.
Progetto di: Guendalina Di Sabatino, presidente Centro di cultura delle donne “H. Arendt”; Dino Mastrocola, rettore Università degli Studi di Teramo; Stefano Ciccone, “Maschile Plurale”.
Hanno partecipato: Daniela Patriarca, docente del Liceo Scientifico “Albert Einstein”; Rosaria Persia e il Dipartimento di Lettere del Liceo Scientifico “M. Delfico”; Olivia Bucciarelli, Chiara Di Tommaso, Angela Panaccione, docenti del Liceo Statale “G. Milli”; Francesca Cipollini, docente dell’ I.I.S. “Di Poppa-Rozzi“; Sara Angelini, docente dell’I.I.S. “Delfico-Montauti”.
Si ringraziano Tiziana Bartolini, direttora di “NOIDONNE”; le dirigenti scolastiche Clara Moschella Liceo Scientifico “A. Einstein”, Caterina Provvisiero Liceo Statale “G. Milli” e I.I.S. “Di Poppa-Rozzi“, Loredana Di Giampaolo I.I.S. “Delfico-Montauti”, il dirigente scolastico Adriano Trentacarlini Convitto Nazionale “M. Delfico”.