SANT’AGATA BOLOGNESE – Un grande progetto fotografico che celebra le bellezze dell’Italia, esaltandone le qualità e l’identità competitiva attraverso le sue 20 Regioni. È questo l’obiettivo di Automobili Lamborghini che, con l’iniziativa “With Italy, For Italy – 21 views for a new drive” vuole contribuire attivamente a valorizzare e dare un segnale di impulso al suo Paese in seguito all’emergenza Covid-19.
La Casa di Sant’Agata Bolognese ha convocato venti tra i maggiori talenti della fotografia italiana, chiamati a interpretare l’ethos, l’unicità e l’eccellenza delle 20 Regioni italiane insieme a 20 Lamborghini. Ai 20 artisti selezionati si è aggiunta la Grande Fotografa Letizia Battaglia, a cui è stata affidata una speciale interpretazione della sua città, Palermo. Un viaggio concepito come atto di amore di un’Azienda verso il proprio Paese, nell’intento di far emergere quanto di straordinario custodiscono i suoi territori.
E proprio l’Abruzzo è una delle Regioni protagoniste di questo ambizioso progetto che avrà un’eco a livello globale. A interpretarla la fotografa di architettura e interior design Valentina Sommariva, che a bordo di una Huracàn EVO Spyder ha toccato alcuni degli angoli più suggestivi della Regione.
Il progetto fotografico di Valentina Sommariva rappresenta l’Abruzzo in un modo particolare, sottolineando la specificità e la peculiarità del territorio e della sua conformazione naturalistica visti da occhi “alieni”, con chiari segnali legati ad innovazione e tecnologia, che la Regione offre ai suoi visitatori. Tra le località toccate dal servizio fotografico si annoverano Campo Imperatore, Anversa degli Abruzzi e il Centro spaziale del Fucino.
Il progetto
In seguito alla fase di selezione e photoshooting dei 21 fotografi realizzati tra giugno e agosto, dall’8 settembre il progetto entra nel vivo con la promozione sui canali di comunicazione e social media della Casa del Toro. L’Abruzzo è l’ottava Regione ad essere stata scelta per lo sviluppo della campagna, in un tour virtuale che dalle Isole risalirà la Penisola da Sud a Nord concludendosi a novembre.
I modelli utilizzati per il progetto fanno parte della gamma Lamborghini attuale: dall’ultima novità a tecnologia ibrida, la Sián Roadster, fino alla iperprestazionale Aventador SVJ e al Super SUV Urus, passando per l’agile Huracán nelle versioni a trazione integrale e posteriore, coupé e spyder. L’affresco di supersportive colorate e ipertecnologiche sarà completato da alcune vetture storiche della Casa come Miura, Countach e Diablo.
Katia Bassi, Chief Marketing & Communication Officer di Automobili Lamborghini, commenta: “Per noi “With Italy, For Italy” è un progetto di grande valore culturale e sociale. Veniamo da un periodo di emergenza dove l’Italia ha dovuto affrontare una grave crisi e sarà costretta a confrontarsi con sfide importanti. In questo contesto abbiamo sentito una forte responsabilità e deciso di mettere al servizio del Paese la forza del nostro Brand, icona del Made in Italy, e la potenza dei nostri canali di comunicazione, per contribuire attraverso il talento di artisti italiani a valorizzare l’Italia a livello globale. Questo è il nostro atto di amore e gratitudine per il nostro Paese.
Un’iniziativa che rappresenta un manifesto di qualità, eccellenza e valore che solo l’Italia riesce a sintetizzare. La responsabilità sociale è parte del nostro modo di fare impresa. Lo abbiamo dimostrato in fase di emergenza quando abbiamo convertito la produzione per realizzare mascherine e visiere protettive e lo facciamo adesso per diffondere quanto di unico e straordinario racchiude l’Italia e di cui andare fieri. E se dovessero nascere altre occasioni, continueremo a farlo”.
Valentina Sommariva, la fotografa che ha curato il progetto per l’Abruzzo, afferma: “Per raccontare l’Abruzzo mi sono ispirata a una storia in cui sono protagoniste due aliene in cerca della via per tornare a casa. Un percorso che si trasforma in un viaggio di scoperta. L’Abruzzo è un territorio che si svela inedito liberando visioni inaspettate. Le tute ci rendono invisibili, aumentando l’armonia delle forme tra noi, l’automobile e lo spazio che ci circonda”.