TERAMO – “Sicuramente il progetto di ricostruzione e alcune sue specifiche articolazioni possono rientrare nel Recovery Fund. Il 23 ottobre incontrerò tutti i sindaci del sisma del 2009. Qualche settimana fa ho incontrato quelli del sisma del 2016. Continuiamo a lavorare. La ricostruzione è un percorso lungo. Adesso abbiamo trovato la strada, abbiamo introdotto varie norme che sbloccano la burocrazia”. Lo ha detto il premier Giuseppe Conte a margine di dell’evento sul Forum Internazionale del Gran Sasso all’Università di Teramo.

Il premier  ha incontrato il commissario alla ricostruzione, Giovanni Legnini, e Gianguido D’Alberto, presidente Anci Abruzzo e sindaco di Teramo.

Un incontro proficuo, ha detto D’Alberto, intanto abbiamo chiesto che si sia un impegno per Teramo sullo sviluppo. Ci vuole un contratto dedicato al Cratere, Conte ha accolta la proposta.

Abbiamo inoltre chiesto un sostegno per il contributo sanitario della provincia. Sulla sanità è venuto fuori il tema importante sul tipo di struttura che vogliamo. Non pensare al dove, ma al cosa“.

La notizia del giorno è che si è ottenuta la copertura finanziaria del doppio cratere nevoso.