PESCARA – Che il SN Notaresco nella storia ci fosse già, per aver vinto a Catania nel primo turno di Coppa Italia TIM (1-2), è un fatto. Che oggi, a Pescara, abbia letteralmente sfiorato la leggenda, è un’altra verità.
Sul campo, dopo i tempi supplementari, era infatti terminata 1-1, con reti di Riccardi (P) al 26° del p.t. (dall’interno dell’area batte Shiba con un preciso piatto destro), e di Banegas (N) nove minuti più tardi (servito da Frulla con un preciso destro ad incrociare insacca): tra i due goal la formazione di Epifani aveva sfiorato il meritato pari in altre due circostanze. La ripresa, tranne che nei minuti finali nei quali il Pescara ha provato invano ad evitare i tempi supplementari, la gara è scesa di tono. Nell’over time da segnalare la buona occasione per Ceter (P) dopo 8 minuti del primo supplementare e quella di Frulla, dopo 5 del secondo, con Del Favero che devia in angolo.
E’ tempo dell’interminabile lotteria dei rigori: Sorrini (parato) 1-1, Scognamiglio 2-1, Gallo 2-2, Jaroszynski 3-2, Blando (traversa) 3-2, Omeonga (fuori) 3-2, Lattarulo 3-3, Ventola 4-3, Colombatti 4-4, Bellanova 5-4, Banegas 5-5, Galano 6-5, Bianciardi 6-6, Ceter 7-6, Cancelli (traversa) 7-6, Capone (traversa) 7-6, Cesario 7-7, Memushaj 8-7, Frulla 8-8, Maistro 9-8, Sorrini (parato) 9-8.
Con la vittoria odierna il Pescara accede al terzo turno: se la vedrà con il Parma.