ROMA – ”Il Presidente Conte, questa maggioranza ed il Partito Democratico lavorano ogni giorno e concretamente per la ricostruzione del cratere 2009, affermare che sia stato abbandonato è davvero assurdo e falso. Solo chi è in campagna elettorale permanente può scegliere questo profilo così inadatto a governare una città in ricostruzione, la cui classe politica dovrebbe privilegiare il dialogo e la collaborazione per il bene del territorio. Il 2020 per le questioni della ricostruzione è stato un anno decisivo, e cito solo le questioni più importanti: 1) risolto l’incancrenito problema delle tasse da restituire, dopo che diversi governi avevano fallito o rinviato la questione, 2) affrontato anche il problema delle semplificazioni per l’edilizia pubblica ed i sindaci sono ora anche commissari per edilizia scolastica Covid, 3) risolto il problema dei sottoservizi come chiedevano i comuni del cratere, 4) assegnati dal governo cospicui fondi per interventi ed opere pubbliche( tra cui 9,3 milioni per il Gran Sasso,4,3 per il collegio universitario, 3,8 per la mobilità elettrica, 5) finanziati oltre 30 milioni di € di lavori per l’edilizia popolare, 6) riversati centinaia di milioni € sul cratere per svariati progetti dalle aree industriali a opere pubbliche e chiese 7) assegnati dal Governo con Restart fondi, per istituzioni culturali e persino per la Perdonanza, che si è realizzata anche grazie a risorse governative, 8) prorogati i contratti precari per tutto il 2021 e programmate le stabilizzazioni per il 2022. E questi 8 punti, solo per citare le cose più eclatanti. Inoltre nei decreti Semplificazioni e Agosto in esame al Senato, ci saranno ulteriori novità e norme utili, grazie al lavoro parlamentare. Noi continuiamo così, ci piace fare cose concrete, nella serenità e nelle buone relazioni con tutti i protagonisti della ricostruzione. Il Presidente Conte incontrerà anche i sindaci del cratere 2009, domani ascolterà gli amministratori del cratere 2016/17 con numerosi comuni abruzzesi della Provincia dell’Aquila e di Teramo, mantenendo l’impegno assunto ad Amatrice in occasione del 4 anniversario del terremoto. Finalmente la ricostruzione 2016/17 è ad una svolta, grazie al lavoro di governo parlamento e commissario Legnini. Ma anche questo incontro bello e giusto, diventa occasione di polemica. Conosciamo gli obiettivi politici ed elettorali di Biondi che già alle regionali voleva scappare da L’Aquila per candidarsi Presidente, sappiamo che vuole andare via nel più breve tempo possibile, ma la sua campagna elettorale non può essere fatta a scapito degli interessi generali degli aquilani. Invece di ululare quotidianamente contro il governo potrebbe dedicare un po’ di tempo alla vicenda di Verdeacqua, delle frazioni, dei cimiteri, delle strade dissestate, dell’apertura delle scuole, dei tanti progetti pubblici strategici finanziati e non partiti (Porta Barete, Porta Leone, Viale della Croce Rossa, piazza d’Armi e altri ancora) e magari un po’ di tempo per i problemi della sua maggioranza. La parola d’ordine di questi difficili tempi di pandemia è collaborazione, lavorare insieme e fuori da schemi precostituiti. Il resto è piccolo cabotaggio. Inoltre siamo impegnati su diversi obiettivi per completare la ricostruzione tra cui: A) i fondi per la ricostruzione 2009 ci sono ancora, c’è oltre 1 miliardo, la struttura di Fabrizio Curcio e gli uffici speciali di Fico e Provenzano hanno già conteggiato le esigenze ed inviate al mef le necessità. Il sindaco intanto utilizzi quanto ha nelle sue disponibilità, il governo metterà, come sempre hanno fatto i governi con il pd, le risorse necessarie. Approfitto per ricordare che si stanno ancora utilizzando i 5 miliardi e 100 proposti allora dal Comune di L’Aquila e da me ottenuti in Parlamento con il governo Renzi. B) I fondi per i bilanci verranno inseriti come sempre, siamo nell’ordinario, inutile gridare alla luna, per un provvedimento che si fa da 10 anni. 3) Le stabilizzazioni inserite nel decreto agosto sono una straordinaria novità ed opportunità e sono previste già nel 2022. Per la prima volta una legge dello stato le contempla esplicitamente per la ricostruzione, si apre una fase entusiasmante e piena di prospettive, ora bisogna fare il programma di assunzioni con i comuni, la regione, la provincia. E lo si farà a prescindere dai comunicati del sindaco, che, se avesse voluto avrebbe già e da tanto, potuto stabilizzare le educatrici e non solo. Ma non lo ha fatto..Sabato sarà una festa a Palazzo Ardinghelli, anche questo risultato è frutto del prezioso lavoro del nostro precedente governo, perché a noi piace stare sempre sul pezzo. Per la ricostruzione. ” Così ha dichiarato la Deputata Dem Stefania Pezzopane responsabile Nazionale Pd Dipartimento Terremoti e ricostruzione sulla solita polemica del Sindaco Biondi sulla ricostruzione 2009.