TERAMO – Lo storico primo campionato del Teramo a Spicchi in Serie B parte il 15 novembre 2020. L’ufficialità della data d’inizio è emersa dal Consiglio Federale tenutosi ieri. Un meeting che ha permesso così di ratificare la presenza della formazione biancorossa nel terzo campionato nazionale, in uno dei 4 gironi, quello denominato C, con squadre abruzzesi, marchigiane, venete e friulane (Virtus Padova, Unione Padova Basket, San Vendemiano, Mestre, Vicenza, Monfalcone, Cividale, Senigallia, Fabriano, Jesi, Montegranaro, Civitanova Marche, Ancona, Teramo, Roseto, Giulianova).
Il presidente Fabio Nardi è sempre più entusiasta ed emozionato per il compito di rappresentare Teramo in questo contesto sportivo: “La notizia più importante in questo momento è la ratifica ufficiale della presenza del TaSp in Serie B da parte del Consiglio Federale. Sappiamo anche che dal 15 novembre sfideremo tante squadre di livello in un contesto sportivo nazionale. Un palcoscenico nuovo per noi, tutto da conoscere, ma da affrontare senza timori e con la giusta curiosità di chi per la prima volta si affaccia in certi ambienti. Andremo anche in Veneto e in Friuli e questo ci darà la possibilità di conoscere palazzetti e luoghi diversi da quelli sin qui frequentati. Avremo di fronte squadre importanti e questo dato ci stimola ancora di più a fare le cose per bene. Non vediamo l’ora di iniziare”.
Sulle decisioni del Consiglio Federale si è pronunciato anche coach Simone Stirpe: “Adesso sappiamo che il campionato parte il 15 novembre e questa è una buona notizia perché ci permette di programmare con cognizione di causa. Ci attende una pre-season inusuale, l’inizio della preparazione sarà posticipato rispetto al solito e poi bisognerà tener conto dei turni infrasettimanali che verranno inseriti in calendario. Siamo comunque pronti alla sfida”. Sul girone commenta infine il coach del TaSp: “La composizione dei gironi è un po’ strana. Fino a qualche giorno fa – conclude Stirpe – non avrei mai immaginato di arrivare a giocare in Veneto, addirittura in Friuli. Logisticamente è quindi un girone complicato da gestire, con trasferte lunghe che influenzeranno anche la programmazione settimanale. Dal punto di vista tecnico inoltre va detto che siamo finiti in un gruppo duro, con le marchigiane che stanno allestendo ottime squadre, come ad esempio Fabriano ed Ancona. Senza dimenticare le altre, in particolar modo Cividale del Friuli che mi sembra un’altra formazione ben attrezzata. Certo, non dovremo giocare nei campi del sud con le tifoserie molto calde, ma aldilà di tutte queste considerazioni resta la nostra netta intenzione di lavorare col massimo dell’impegno per onorare la maglia biancorossa sempre, contro ogni tipo di avversario” – Paolo Marini resp.le Comunicazione Teramo a Spicchi