CONTROGUERRA – Anche il Comune di Controguerra ha deciso il adottare il bird control (controllo dei piccioni) curato dal falconiere abruzzese Giovanni Granati. Il sindaco Franco Carletta e i consiglieri Ivano Iozzi e Guido Lelli, hanno fortemente voluto che questa tecnica ad impatto ambientale zero, totalmente naturale, che non prevede l’uccisione ma bensì l’allontanamento dei volatili infestanti, entrasse a far parte dei servizi di igiene e cura ambientale del centro storico, sulla linea di altri comuni dove già viene erogato il servizio, come a Giulianova e Campli.

Grazie a questa tecnica che trova i suoi fondamenti nell’antica arte della falconeria, si possono disabituare i piccioni urbani alla permanenza nel luogo infestato senza l’ausilio di mezzi che potrebbero danneggiarli o addirittura peggiorare la situazione. Il bird control viene effettuato prevalentemente con falconi ed altri rapaci non addestrati alla cattura e quindi solo all’inseguimento con conseguente allontanamento dei piccioni. Inoltre, tramite la mappatura aerea dei falconi dotati di microcamere ad alta risoluzione (sistema Flyboost shark backpack), si possono osservare i comportamenti delle specie infestanti, i principali siti infestati e la loro posizione, in maniera tale da poter intervenire nella bonifica dei luoghi invasi evitando anche il depositarsi di carcasse e guano, fonte di diverse problematiche alcune letali anche per l’uomo.

Difatti Il guano dei piccioni, oltre a corrodere e sporcare monumenti, case e strade, è un veicolo di numerose patologie alcune delle quali molto gravi. “Il motivo per cui si è voluto intervenire quindi – affermano gli amministratori – è strettamente collegato alla salute pubblica e al benessere dei cittadini del Comune. Un altro punto a favore per questa Amministrazione che sta dimostrando ogni giorno la passione e l’amore per il suo territorio”.

Le operazioni di bird control prenderanno il via giovedì 30 luglio nel territorio comunale.