TERAMO – Sarà un appuntamento, quello con Supergol di stasera, che proverà a ricostruire le fasi, non tecniche, dell’ultimo campionato, nel corso del quale proveremo a chiederci quali potrebbero essere stati i nostri limiti e quelli della città, prim’ancora di valutare (è il nostro lavoro – ndr) situazioni diverse e fortemente complementari. Anche provando soltanto a ricostruire i primi 13 mesi del “calcio di Iachini”, facile non è stato, e si tenga conto che lo abbiamo fatto esclusivamente a livello aziendale e, ribadiamo, non calcistico.

06 giugno 2019 – Iachini: “Assurdo tirare fuori dei soldi per acquistare debiti. Bisogna risolvere il problema annoso dello Stadio“.

07 giugno 2019 “C’è l’accordo per lo Stadio Bonolis: inizia ufficialmente l’era di Franco Iachini”.

12 giugno 2019 – Ns. editoriale: “Provare per credere e Franco Iachini lo ha fatto”. Forse non ce ne stiamo accorgendo, ma la Teramo calcistica sta prendendo a pallonate una città che negli anni, troppo frequentemente, ha dovuto chinare la testa, perdendo potere politico, istituzionale ed economico. La scena, adesso, inizia a dominarla chi è al vertice del governo calcistico biancorosso, che ci fa sentire tutti vittoriosi ed anche virtuosi, che ci accomuna tanto quanto, e forse più, avevano fatto i predecessori, perché è insita in noi una fede smisurata ed incalcolabile che nutriamo nei riguardi della gloriosa maglia biancorossa. E’ questo il valore aggiunto che non potrà permettere a nessuno di minarne il cammino, tant’è che anche gli “intramontabili” Luciano Campitelli e Sabatino Cantagalli hanno dovuto lasciargli strada. Alla fine hanno vinto la determinazione, la forza economica ed il volere di Franco Iachini, che non viene dal mondo del calcio, anzi, ma che della tanta passione calcistica esternatagli, deve essersi subito innamorato come mai, forse, avrebbe immaginato, almeno nelle proporzioni. Non è vero che adesso verrà il difficile: si ha chiara l’impressione che saprà contornarsi di uomini validi non facendo di tutt’erba un fascio. Le basi ci sono e non soltanto costituite dalla enorme forza economica, ma anche e soprattutto da una prevedibile e logica progettualità. Il “Gaetano Bonolis”, che era stato da sempre un costo e basta, per Luciano Campitelli, entra a far parte integrante del “progetto Teramo Calcio”. Certo, siamo ancora nella fase della prima semina, ma arriverà anche il tempo del raccolto chiamato Serie B, che si è fatto gioco di questa città e che qualcosa, a questa città, dovrà restituire, prima o poi.

13 giugno 2019“Teramo Calcio: Franco Iachini è il proprietario del 100% delle quote societarie”.

22 giugno 2019 “Euforia alle stelle nella sede del Club Spartaco Piotto per la visita di Franco Iachini”.

15 luglio 2019 – alla presentazione di Cetteo Di Mascio, Iachini lancia un segnale a Luigi Di Battista e Mauro Schiappa: “Mi auguro che ce l’abbiano con me e non con la città: sarebbe una brutta cosa“.

16 luglio 2019 Schiappa risponde a Iachini: “E’ stato lui a dire con chiarezza che non aveva bisogno di me e di Di Battista“.

02 agosto 2019 il Teramo avvia una propria scuola calcio. D’Aprile: “siamo molto dispiaciuti“.

23 agosto 2019alla presentazione in grande stile del Teramo Calcio, il presidente: “E’ l’anno della rifondazione“.

08 novembre 2019il Teramo annuncia il Natale della Solidarietà, l’iniziativa benefica per la Caritas e per l’associazione Multa Paucis.

03 gennaio 2020 – il Teramo entra in silenzio stampa: non c’è motivazione alla decisione presa, ma poche righe per l’annuncio e nulla più. Queste furono le reazioni raccolte da ekuonews.it… Allenamenti a porte chiuse, giocatori che vivono a Roseto, chiusura con la stampa…. Tra la squadra e la città hanno creato una vera e propria voragine: a Teramo squadra-città è sempre stata una simbiosi incredibile, nel bene e nel male! – Arcadia, tifoso – Premesso sia nelle facoltà della società, risulta perlomeno atipico per i tempi e, tra l’altro, senza aver dato una motivazione – Anja Cantagalli, giornalista Il Messaggero – Il provvedimento è ingiustificato. I tesserati hanno regolarmente parlato dopo Teramo – Catania. Che senso ha deciderlo a 16 giorni dall’ultima partita e a 11 dalla prossima – Andrea Costantini, giornalista TV6 – Il silenzio stampa imposto dal Teramo calcio “a tempo indeterminato” (d’altronde si è mai visto un silenzio stampa a scadenza?), è il modo peggiore che la società potesse scegliere per augurare un buon anno alla città. Sarebbe interessante (oltre che corretto nei confronti di addetti ai lavori e tifosi) esplicitare i motivi della decisione, che sfuggono ai più, altrimenti il messaggio che passa è di un provvedimento “punitivo” nei confronti di chissà chi o cosa. Certamente è innegabile che una simile scelta di chiusura nei confronti dell’esterno, alimenta i segnali di nervosismo e di insofferenza che, a cadenza regolare, filtrano dalle stanze societarie. Il silenzio stampa, ad ogni modo, non impedirà ai giornalisti di fare il loro lavoro, mentre temo che potrà avere solo l’effetto collaterale di allontanare simpatie e sostegno da parte della piazza, che invece ha bisogno di coinvolgimento, entusiasmo e trasparenza – Alessandro Di Emidio, direttore Super J – E’ un modo di fare che non condivido. Non è certo una panacea per i risultati che non arrivano. La stampa è stata sempre vicina e costruttiva e così facendo si priva la tifoseria di informazioni. Sono metodi obsoleti che creano solo attriti. A mio avviso la società si chiude ancora di più in una torre d’Avorio, anziché fare quadrato tutti insieme! Stampa, società e tifoseria dovrebbero essere una cosa sola, per raggiungere gli obiettivi a cui tutti teniamo. Oltretutto erano già abbastanza in silenzio stampa, visto che non hanno mai mandato calciatori ospiti nelle varie emittenti. Non è certo la stampa il “nemico” del Teramo calcio – Diego Di Feliciantonio, opinionista di Indiavolati – Una decisione sbagliata, fuori luogo, ingiustificabile, assurda, che penalizza soprattutto i tifosi… una decisione figlia di chi, per natura, è arrogante e poco rispettoso verso la storia di una società che esiste da oltre 100 anni. Invece di pensare al silenzio stampa, come se le colpe del deludente girone di andata fossero dei giornalisti, IACHINI e IACONI e TEDINO pensassero a tutti gli errori commessi nella costruzione della squadra, soprattutto Iaconi e Tedino… quindi a come rimediare – Francesco Di Francesco, giornalista – Trovo assurda, immotivata e poco rassicurante una decisione di tale portata, soprattutto alla luce dell’inizio del mercato di gennaio – Daniela Facciolini, direttore ekuonews.it – Il silenzio non è mai una soluzione, soprattutto in questa fase. Decisione che non condivido, tra l’altro con la particolarità di essere stata comunicata durante una pausa del campionato e a mercato appena iniziato. Con buona pace non solo della stampa, ma soprattutto dei tifosi, che sono la parte più penalizzata quando si decide di non parlare e di non far sentire la voce ufficiale di una società – Gaetano Lombardino, giornalista Il Centro – Tanto tuonò… che piovve! L’inizio dell’anno ha visto l’ennesimo “botto” della gestione Iachini: dopo gli ostracismi ad personam, anche un silenzio stampa senza alcuna motivazione. La storia del calcio è piena di silenzi stampa che, peraltro, in un’occasione, contribuirono al trionfo mundial del 1982, ma mai la storia ha registrato un silenzio stampa sine ragione (nell’82, infatti, ci fu una risposta forte a delle illazioni relative alla vita privata di alcuni nazionali dell’epoca). Il laconico quanto criptico comunicato del “responsabile” della comunicazione dell’azienda Teramo, lascia basiti, non solo gli addetti ai lavori che hanno sempre avuto materiale in abbondanza sotto le precedenti gestioni (Malavolta e Campitelli su tutti) ma, ancora una volta, anche i tifosi, i quali, digiuni di calcio da circa 20gg e desiderosi di sapere quali correttivi verranno apportati con il mercato di gennaio, vengono lasciati brancolare nel buio. Mi rivolgo al “capo-azienda”: siamo sicuri che questo sia il miglior modo per continuare a godere del supporto appassionato, incondizionato e, visti i risultati, immotivato del tifoso teramano?… Ai posteri l’ardua sentenza! – Andrea Malatesta, opinionista di SupergolVorrei solo dire che non ho mai condiviso la mancanza di un confronto e che trovo sia una mancanza di rispetto non motivare il silenzio stampa, nè dare risposta a chi ha chiesto spiegazioni – Dorotea Mazzetta, conduttrice di Indiavolati – Premesso che sono stato sempre contrario all’arma del silenzio stampa… indirne uno a campionato fermo, mi sembra alquanto assurdo. Potrebbe essere finalizzato solo in relazione dell’apertura del mercato invernale, ed in tal caso o si potrebbero temere le dichiarazioni di qualche tesserato (eventualmente in uscita) o, peggio, il confronto con La Stampa e con la piazza per eventuali operazioni che denoterebbero errori effettuati nel mercato estivo… Comunque, dall’esterno, potrebbe sembrare (e uso il condizionale) che in società ci sia un pò di confusione – Antonio Paoluzzi, procuratore sportivo – Stavolta questa società si è superata… Non si gioca da 20 giorni e all’improvviso arriva un silenzio stampa inspiegabile, che danneggia, come sempre, solo i tifosi che, soprattutto nei momenti meno facili, hanno voglia e bisogno di essere rassicurati dai propri beniamini. Sarebbe interessante capire chi abbia preso tale decisione… Non credo il patron, forse chi continua a consigliarlo male… comunque per lui, questo primo anno, sarà utile per capire il mondo del calcio che non segue le regole dell’impresa e, ancor di più, per tracciare una riga rossa su quelli che lo hanno sin da subito considerato la gallina dalle uova d’oro, senza alcun vero amore per il Teramo. Del resto era già successo a Malavolta e a Campitelli… errare è assolutamente umano ed accettabile, perseverare però sarebbe grave… – Luigiaurelio Pomante, Vera TV – Dalla calza della befana, ecco che spunta, inaspettato, come un fulmine a ciel sereno, il silenzio stampa in casa Teramo Calcio, che lascia tutti basiti, perplessi, perpetrando, qualora ce ne fosse ancora bisogno, quella famigerata bonifica, o di moralmente malsano, che secondo taluni attanagliava, sino ad imprigionarlo, il pensiero, l’intelletto o il raziocinio di “quelli” che, per molti anni, seppur con sacrificio e fatica, consumando oleum et operam, ci hanno tolto dagli abissi e riportati in acque sicure. E’ un silenzio stampa che sa di retrogusto amaro di punizione oltremodo ingiusta e insensibile, che penalizza non solo il lavoro quotidiano degli addetti ai lavori, ma soprattutto il tifoso che, aviodo com’è di notizie, si sente defraudato e preso in giro. Crediamo in maniera molto umile ed ossequiosa, che la società, ancora una volta, stia dimostrando limiti soprattutto dal punto di vista della comunicazione e puntando su questa scelta non si fa altro che creare un distacco, un disamoramento dalla squadra e dalla società che, ricordiamo tutti, fu accolta con entusiasmo ed enfasi e giubilata. Ci aspettiamo ora una drastica virata per riconciliarsi con chi allo stadio freme, lotta si appassiona, sperando sempre che i colori del Teramo volino alti. Così non fosse, un caro saluto agli àpotiRino Tancredi, opinionista di Vera TVSe il silenzio stampa ha due obiettivi: 1) Concentrarsi solo sul calcio giocato, quindi allenamenti intensi per vincere le partite 2) concentrarsi sul mercato per provare a portare qualche Fiordaliso a gennaio (per me, la serie C deve essere una palestra per le due categorie superiori), ben venga. Altrimenti no – Giovanni Zichella, ex allenatore del Teramo –.

10 gennaio 2020 – Nei locali del Bar dello Stadio, il presidente Iachini incontra i tifosi (una parte) per spiegare loro le motivazioni del silenzio stampa.

13 gennaio 2020 – Iachini dirama una nota dopo un incontro avuto con l’Amministrazione Comunale, dalla quale stralciamo questo passaggio: “…al centro dell’incontro lo stato dell’arte dell’iter procedurale per il completamento della operazione di cessione della gestione dello stadio Comunale ‘Bonolis’ alla Soleia, che a far data dallo scorso mese di luglio non è stata ancora definita. Nel constatare la evidente inerzia, da parte degli uffici comunali, a reperire la documentazione mancante, l’ingegnere Franco Iachini si è reso disponibile, sebbene si tratti di atti non di sua competenza, a rintracciarla e a produrla nel più breve tempo possibile, al fine di accelerare la conclusione della prevista istruttoria“.

27 febbraio 2020 – torna a parlare con la stampa locale, Iachini, nel post-partita con il Potenza. “Una serata calcistica amara e sono meravigliato dalla Procura“, riferendosi ad un fatto extracalcistico.

08 marzo 2020 – dopo il ko casalingo con la Virtus Francavilla, il presidente si concede ancora una volta ai microfoni “teramani”: “Il peggior Teramo di sempre“.

28 marzo 2020 – in collegamento con Sportitalia dichiara: “Sono il gestore dello Stadio senza averne titolo“.

03 aprile 2020 – a margine di una riunione di Lega, afferma: “Se le cose non cambiano avremo anche noi serie difficoltà per iscriverci“.

04 aprile 2020Franco Iachini a Super J: “Se si vuole il calcio a certi livelli, bisogna dare“.

29 aprile 2020Il Presidente di Lega Pro, Francesco Ghirelli, a quello del Teramo: “Franco devi darci una mano ad organizzare la nuova serie C“.

14 maggio 2020Ennesimo incontro Iachini-D’Alberto sulla questione, sempre irrisolta, dello Stadio Bonolis.

17 maggio 2020 – Il D.G. del Teramo Calcio indice una conferenza stampa dopo circa 5 mesi mesi di silenzio. Noi di ekuonews partimmo da questo titolo… Andrea Iaconi: Era l’estate del 2019… e poi una dura reprimenda contro la stampa“.

23 maggio 2020Iachini, ai microfoni di Rete8, fa marcia indietro sul futuro del Teramo e dichiara: “Amo la mia città“, “Non ho detto che mollo“, “L’iscrizione non è a rischio“, “Non voglio mandare in fumo tutto ciò che è stato fatto“.

06 luglio 2020Stavolta è il presidente ad indire una conferenza stampa. Ekuonews, a consuntivo, la condensò con questo titolo: “Aiuti dal territorio o giocheremo con la Berretti“.

07 luglio 2020Riportando in cronaca quanto ci era stato riferito dal Sindaco di Teramo in un collegamento Skype a Supergol: “Il Bonolis alla Soleia Srl padrona della situazione“, registrammo immediatamente la reazione ufficiale del presidente: “Io ed i miei legali siamo all’oscuro di tutto“.

24 luglio 2020Il governo dello Stadio Bonolis va alla Soleia Srl di Franco Iachini.

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Appuntamento stasera, dalle ore 21:00, su Teleponte (Lcn 15 ed Lcn 117 del D.T.) ed in streaming su ekuonews.it
Chi vorrà interagire potrà farlo scrivendo al numero whatsapp 348.3096579