TERAMO – Giornate di controlli da parte delle  Guardie Ambientali d’Italia che in Teramo, hanno risposto alle richieste di aiuto giunte agli indirizzi dell’associazione, da diversi cittadini esasperati dagli inquinatori che abbandonano indiscriminatamente i rifiuti.

Durante i controlli eseguiti nel comune di Teramo ed in particolare nelle zone nel fosso Rivacciolo, c.da Fiumicino, c.da Secciola, Via Potito Randi, Via Dona Odorico Paolini, Via Vincenzo Pilotti, Vie E. De Nicola, Via Profico Giovanni, le Guardie Giurate delle  GADIT hanno rinvenuto diversi rifiuti abbandonati e nei cumuli di immondizia indifferenziata tra cui molteplici sacchi neri, sono stati rinvenuti fondanti elementi che hanno permesso di identificare e sanzionare gli inquinatori.

Addirittura qualche “furbetto” (si fa per dire furbetto) ha ben pensato che, nonostante il sacco del rifiuto indifferenziato non ritirato dalla Te.Am e su cui era stato applicato il bollino di “ rifiuto non conforme”, ha ben pensato di non procedere alla corretta differenziazione dei rifiuti ma bensì di disfarsi della busta gettandola lungo la strada. Questa volta però il “furbetto” è stato identificato e vedrà recapitarsi la giusta sanzione.

Sono in totale quattro  i responsabili identificati a cui arriveranno le giuste sanzioni amministrative previste per l’abbandono di rifiuti, di cui uno verrà deferito alla Procura della Repubblica si sensi dell’art. 192 comma 2 D.Lgs 152/06.

Continueranno i controlli nel comune di Teramo e sull’intera provincia, cercando di rispondere efficacemente agli appelli che quotidianamente giungono alla nostra associazione affinché determinati comportamenti non si verifichino più. Prima o poi, chi inquina il nostro territorio, subirà la giusta sanzione!

Un plauso è doveroso a tutte le nostre preziose Guardie GADIT, che con abnegazione e in maniera del tutto Volontaria, prestano il loro servizio alla collettività, fronteggiano questo orrendo malcostume.

Il Presidente

F.to Gaetano ERCOLE