TERAMO – Il Sindaco Gianguido D’Alberto assieme ai colleghi assessori Giovanni Cavallari e Stefania Di Padova ha chiamato a raccolta la stampa per le comunicazioni in merito alla delibera di giunta dove si è recepita la relazione del collaudatore, e dove si è conclamata la non collaudabilità di una serie di opere relative all’intervento della Proger realativa ad interventi  di viabilità a Teramo. (Rotonde e strade tra Villa Mosca e Colleparco, lavori non sono collaudabili: giunta D’Alberto prende atto e avvia verifiche ).

La non collaudabilità è relativa alle difformità riscontrate rispetto al progetto, alla perizia di variante e ai lavori.

Il Sindaco D’Alberto ha rimarcato l’assoluta volontà di ripristinare l’ordine amministrativo: “Vogliamo essere un’amministrazione che deve pretendere che i lavori siano  fatti bene, nel rispetto delle regole. Ecco perché abbiamo voluto adottare  la delibera, che è un atto importante”.

Ora si aprono diversi scenari qualora emergessero profili di responsabilità nella fase di verifica che il Comune avvierà.

Il primo tema è relativo alle conseguenze tecniche, per adottare ogni atto e ogni azione anche a tutela dell’incolumità pubblica.

Altro  profilo è quello legale: adotteremo ogni atto a tutela dei cittadini e dell’amministrazione.

Altro aspetto è quello  relativo al finanziamento regionale da conservare. 

Sintetizzando da quanto è emerso in conferenza stampa il rischio concreto è quello di perdere il finanziamento e che il Comune arrivi ad un contenzioso.

“Se dovessimo  perdere i fondi qualcuno se ne assumerà  la responsabilità”, ha detto il  Primo cittadino che ha sottolineato come ancora una  volta come il  problema come su  altre questioni sia un problema di  metodo oltre che di merito. “Non si amministra attraverso il disordine”.