TERAMO – Al Sindaco Gianguido D’Alberto e al consigliere regionale Dino Pepe che cercano visibilità per i loro, ormai palesi, obiettivi di sopravvivenza politica rispondiamo che è meglio guardare la trave nel proprio occhio piuttosto che la pagliuzza in quello del prossimo.

Pepe dimentica le inefficienze della sua giunta nei confronti degli abruzzesi durante la nevicata del 2017 quando grazie al loro impegno la cassa integrazione arrivò dopo 6 mesi. Pepe dimentica i rimborsi promessi ma mai elargiti dalla sua giunta ad amministrazioni e cittadini proprio per i danni di quella nevicata.
Pepe ricorderà l’isolamento dei terremotati a cui né la sua giunta né i suoi governi tanto meno i suoi amici di partito che assumevano incarichi di commissari per la ricostruzione sono riusciti a dare risposte agli abruzzesi.
Pepe ricorderà, ma forse è bene che glielo ricordiamo anche noi, le non scelte operate riguarda i nostri ospedali dalla sua maggioranza a favore probabilmente di una sanità privata.
E qui non aggiungiamo altro.
Ricorderà anche come sarebbe avvenuta una giunta quando, secondo la magistratura, si affermava che il presidente D’Alfonso era presente ma, sempre come si apprende dall’inchiesta, non c’era.

Non accettiamo lezioni tanto meno siamo disposti a questo stillicidio mediatico di chi, quando poteva, doveva incidere su questa provincia.
Invece, chi lo ha visto per 5 anni?

Al sindaco D’Alberto, visto il suo ruolo anche come presidente Anci chiediamo maggiore rispetto delle istituzioni e delle autorità regionali che stanno cercando di ovviare all’immobilismo di un governo che non ha a cuore le attività produttive fi questo paese.
Le ordinanze del Presidente Marsilio sono state da esempio anche per il presidente Conte (ricordatevi la possibilità per ristoranti,pasticcerie, paste all’uovo, gelateria di servire da asporto).
Le ordinanze vanno rispettate e soprattutto,proprio perché garante di una comunità, il Sindaco dovrebbe darne la giusta diffusione e predisporre la giusta applicazione.
In caso contrario, caro sindaco, lei sta facendo solo politica sulla pelle dei teramani per una manciata di visibilità fine a se stessa.
Del resto lei non era civico, poi politico, adesso sembra tornato all’ovile.
Quando si dice la coerenza…

Coordinamento provinciale di fdi