TERAMO – Oggi, venerdì 10 aprile, ricorre il 168° anniversario della fondazione della Polizia di Stato.

Quest’anno la grave emergenza sanitaria per il COVID-19 e l’impegno quotidiano conseguente non hanno consentito a tutti noi di trascorrere insieme con autorità, rappresentanti di enti ed associazioni, organi di informazione, congiunti e cittadini l’importante appuntamento annuale.

Esserci sempre” è stato tempo fa il motto scelto per identificare anche l’anno ormai trascorso dalla precedente ricorrenza: e la Polizia di Stato c’è ancora una volta anche per l’emergenza sanitaria in atto.

Sulle strade, nelle aree urbane, nei comuni della zona rossa nell’arco delle 24 ore per essere vicini alla gente e prevenire comportamenti scorretti, nel contempo anche per sanzionare quei cittadini che, seppur in minoranza netta, ancora non rispettano le regole mettendo in pericolo la propria e l’altrui salute.

Unico momento, irrinunciabile, della ricorrenza alle ore 11.30 con la deposizione della corona d’alloro alla stele in Questura che ricorda il sacrificio di Settimio Passamonti e di tutti gli appartenenti alla Polizia di Stato deceduti in servizio o per attività di servizio.

Presente il Prefetto, con la benedizione del Vescovo, ha potuto partecipare solo una piccola rappresentanza della Polizia di Stato della provincia di Teramo, per il pieno rispetto del distanziamento sociale vigente.