Compie gli anni, oggi, il presidente del Teramo Calcio, Franco Iachini, in un difficile momento della vita di tutti, anche se c’è chi riesce, proprio in periodi difficili, a tirare fuori il meglio, o il meno peggio, del malcelato io.

E’ d’istinto, pertanto, che ho deciso di scrivere una lettera aperta, immaginando, con tanta fantasia, d’essere suo amico e di trovarci davanti a due caffè, in un bar, aperto soltanto per l’occasione.

Il calcio, presidente, è un’azienda anomala. Essendolo anche la televisione privata, devi sapere che ho provato ad esporre tale concetto ad altri del tuo mondo, senza riuscirci, ma non demordo. Per dirla tutta, anzi, soltanto il mio primo editore fece finta di comprenderlo, ma in 13 anni non ne ebbi la riprova, non avendogli mai chiesto un solo euro, anzi…

Il passaggio da azienda anomala ad azienda, pertanto, è sostanziale: in Lega Pro resterà sempre e soltanto anomala e passionale, anzi bisogna essere bravi ad avere piccole perdite di esercizio. Se in questa stagione così non è stato, è per i tanti errori commessi, con responsabilità tue anche relative. In fondo ti sei fidato ed hai lasciato fare. Non è andata bene e capita, ma si dovrà comunque ripartire, anche con gli stessi dirigenti che continui, stranamente ma comprensibilmente, a difendere. Sappi che andranno accettati, serenamente, anche programmi non roboanti, fermo restando che calcio di Lega Pro dovrà essere.

Nessuna tifoseria al mondo, infatti, vorrebbe mai avere dubbi sull’iscrizione della loro squadra al campionato che verrà, figuriamoci Teramo! Appena l’estate scorsa l’hai strabiliata con tale prorompenza e forza che sembravi essere un marziano venuto quasi dall’aldilà!

Noi, da queste parti, non eravamo abituati, cerca di comprenderlo. E’ per questo che le dichiarazioni ultime stonano, per non dire che si scontrano, con quel tipo di Presidente che tutti avevano creduto d’avere.

Adesso, visto che abbiamo solo pochi minuti, ti chiedo di festeggiare il tuo compleanno con tutto il popolo biancorosso: sgombera ogni dubbio e rimodula il miglior futuro possibile, anche di terza fascia ed in tempi di coronavirus. Ma in Serie C“.

Auguri per i tuoi 56 anni, Presidente.

Walter Cori