Per favorire il rispetto di quanto prescritto nel D.P.C.M. del 8 marzo 2020, che contiene le disposizioni che tutti i cittadini sono tenuti a rispettare per contrastare la diffusione del corona virus, il sindaco di Silvi Andrea Scordella ha emanato ieri una nuova ordinanza con la quale impone la sospensione dei mercati settimanali e rionali: Mercato settimanale del giovedì di via D’Annunzio/via Napoli e i mercatini rionali del lunedì, martedì, mercoledì, venerdì e sabato ubicati in Via P. Micca – Via Garibaldi – P.zza S. Antonio – Piazzetta Via L. Da Vinci – C.da Pianacce (Via Piscella) – Silvi Paese (Largo della Porta). “Il rispetto delle disposizioni nazionali, regionali e comunali, insieme alle precauzioni che continuamente i media ricordano a tutti – ricorda il sindaco Andrea Scordella – sono le condizioni primarie ed essenziali per contrastare il Covid 19. Tengo a sottolineare, in particolare, quanto ha specificato il Questore di Teramo nella sua circolare esplicativa sul DPCM 8 marzo 2020 laddove cita l’art.1, comma 1, lett. a proposito degli spostamenti delle persone, dove ribadisce che si deve evitare ogni spostamento, salvo che motivato da comprovate esigenze lavorative, di necessità e di salute. In tal senso – comunica il sindaco Scordella – da nord a sud di Silvi le forze di polizia stanno effettuando rigorosi controlli. Non lasciamoci scoraggiare – conclude Scordella – dall’attuale situazione di crisi e adoperiamoci per vincere presto e del tutto questa grande battaglia. Ce la possiamo fare!”. “Per quanto riguarda la richiesta presentata dal consigliere di opposizione Vito Partipilo – ha detto l’assessore al Bilancio Alessandro Valleriani – dove si chiede di prorogare la data del pagamento della TARI che lo stesso consigliere indica erroneamente essere il 16 marzo, tengo a precisare preliminarmente che tale tassa non ha mai avuto scadenza a metà marzo da quando è stata introdotta, ma a metà aprile. Inoltre – ha aggiunto l’assessore Valleriani – l’amministrazione comunale sta già valutando la opportunità di prorogare la scadenza di aprile ad altra data da definire, anche alla luce degli sviluppi che avrà la situazione della crisi sanitaria”.
