ROSETO – Il più bel Roseto della stagione batte al PalaMaggetti l’Urania Milano  con il punteggio di 80-55, portandosi ora a 16 punti in classifica, a +2  Orzinuovi e a meno due dalla coppia Montegranaro-Caserta.

Vittoria meritatissima quella dei biancazzurri, partita comandata dal  primo all’ultimo minuto, e grande risposta dopo il tonfo all’Unieuro
Arena contro Forlì di una settimana fa: grande prova offensiva offerta  dagli squali, 80 punti segnati, 49 nella seconda parte di gara e
soprattutto con 4 uomini in doppia cifra, ancor di più però è stata la  prova a livello difensivo. I 55 punti subiti sono un risultato
importante contro uno dei migliori attacchi del girone, sintomo che  questi Sharks vogliono la salvezza a tutti i costi.

Miglior marcatore della serata Yancarlos Rodriguez con 21 punti , Mitja  Nikolic torna ad essere un fattore con 16 punti e canestri pesanti nel
terzo parziale, Bayehe fa 12+15, divorando letteralmente chiunque gli si  pari davanti; 10 per uno stoico Rupil, con 2 triple, menzione anche per  Mouaha, che di fatti nella seconda parte ha annullato difensivamente
Raivio.

Tornando alla gara, gli Sharks la iniziavano con il piglio giusto , 9-0  dopo 5 minuti di gioco, Milano rientrava con il duo Montano-Raivio, e
solamente un paio di palle di troppo bloccavano il punteggio dei primi  dieci minuti sul 12.9. Nel secondo parziale si cominciava a segnare con
un po’ di regolarità in più: Dincic era l’uomo in più per gli Sharks (9 punti nella frazione), dall’altra parte il solito Raivio cominciava a
carburare, con Roseto che in problemi di falli dopo appena 13 minuti.  All’intervallo regnava l’equilibrio 31-28, con 2 liberi di Rupil allo
scadere.

Terza frazione che vedeva la Sapori Veri ri-tentare l’allungo grazie a  Mouaha e un gigantesco Bayehe:43-33 al 25°, Milano aveva con Montano e Sabatini le uniche folate offensive degne di nota. Mitja Nikolic con 5 in fila siglava il massimo vantaggio Sharks fino a quel momento, 53-39, e un lay-up di Mouaha chiudeva la frazione sul 56-43. Negli ultimi dieci minuti la musica non cambiava, Roseto aggressiva e Milano che faticava in ambo i lati del campo: ancora Bayehe e Rupil per il 64-43, l’Urania non segnava per 4 minuti abbondanti, ancora Rodriguez per il punto esclamativo con 7 punti consecutivi per sugellare una vittoria oramai scontata. Rupil e Giordano la chiudevano per il punteggio finale di 80-55.

Prossimo turno ci sarà l’ultima giornata di campionato, poi inizierà la fase ad orologio: il match di Ferrara, previsto per domenica 1 marzo, è
stato rinviato a data da destinarsi.