TERAMO – E’ un fatto grave: avvicinare una studentessa del Delfico per chiederle se intenda firmare una petizione affinchè il nuovo Ospedale sorga nell’area del Mazzini, equivale a svolgere attività non istituzionale, della qual cosa, la Dirigente, Prof.ssa Loredana Di Giampaolo, è completamente ignara.

L’atto “incriminato” è di una collaboratrice scolastica che avrebbe agito con una logica evidentemente soltanto propria, senza valutarne, almeno ce lo auguriamo, la gravità.

La storia ci viene narrata dalla mamma di una studentessa appena maggiorenne, che non ha firmato nulla e che, giustamente, al rientro a casa, ha chiesto lumi in famiglia, non conoscendo le dinamiche relative alla realizzazione, o meno, del nuovo ospedale di Teramo e, quindi, della location.

Sicuramente la questione sarà approfondita e, ne siamo certi, arriverà, puntuale, una nota della Scuola che ne sancirà l’immediata parola fine, con naturale provvedimento disciplinare per chi ha deciso di “darsi da fare” in maniera inopportuna, anzi completamente sbagliata e censurabile.