ROSETO – Il sindaco Sabatino Di Girolamo rende noto che la Giunta ha approvato due atti di indirizzo propedeutici a dare il via libera ai bandi per l’affidamento in concessione della piscina comunale e del palazzetto dello sport.
“Si tratta di due impianti economicamente rilevanti particolarmente appetibili – spiega il sindaco -la cui concessione, soprattutto per il palazzetto dello sport, consentirà all’amministrazione di sgravarsi di oneri gravosi. Infatti mentre per la piscina il bando fa seguito alla scadenza di una concessione esistente (che prevedeva anche oneri di manutenzione e utenze), il palazzetto che attualmente costa all’amministrazione circa 100mila euro all’anno verrà messo a bando per la prima volta”. Per quel che riguarda la piscina, l’affidamento è previsto per 10 anni fino a un massimo di venti qualora l’offerta preveda un progetto pluriennale di massima delle manutenzioni straordinarie e degli interventi migliorativi dell’impianto da parte del concessionario. Il concessionario dovrà corrispondere al Comune un canone di 8mila400 euro annui ma l’ente è disposto a favorire con una somma di 5 mila euro annui, qualora necessaria per la sostenibilità economica, l’avviamento della concessione per i primi 5 anni. Stessa cosa anche per il PalaMaggetti dove per favorire la conduzione dei primi 5 anni l’amministrazione potrà contribuire con 25mila euro annui.
Anche per il palazzetto dello sport l’affidamento è della durata di 10 anni adeguabili a 20 con gli oneri di manutenzione.
Per l’impianto il concessionario dovrà corrispondere al Comune un canone annuo almeno pari a 25mila e 170euro determinato sulla base delle entrate e delle spese correnti. Per entrambi gli avvisi le offerte tecniche dovranno essere valutate tenendo conto di un progetto di attività sportiva, con particolare riferimento alle scuole, alle fasce dei ragazzi tra i 6 e i 18 anni, dell’organizzazione di un settore giovanile affiliato a federazioni riconosciute dal Coni, della promozione della salute e di interventi migliorativi all’impianto. “Dopo l’atto di indirizzo – conclude il sindaco – provvederemo presto alla emanazione dei bandi particolarmente attesi e potremo anche alleggerire il carico delle spese che gravano sulle spalle dell’ente”