PESCARA – Consiglio regionale del 28 gennaio 2020. Interviene la consigliera del M5S, Barbara Stella: “Gli ultimi sviluppi relativi all’Asl teatina mettono in luce un quadro complesso e preoccupante. Oggi, dopo ben 4 mesi, ho ricevuto la risposta dell’Assessore Verì in merito ai dati richiesti sull’U.O. di Cardiochirugia e mi sono riservata al prossimo consiglio regionale di intervenire a riguardo dopo averli approfonditi puntualmente”. Continua la pentastellata, “ad ogni modo già ad una prima analisi emerge la presenza di criticità, confermate dallo stesso assessore alla Sanità, e che rimanda al Tavolo permanente di coordinamento Regione-Asl, istituito recentemente con delibera di giunta, l’impegno da parte di questo governo ad adoperarsi nel merito”. Insiste la consigliera Stella, “tuttavia mi riservo alla prossima seduta la discussione di questa e anche della seconda interpellanza, da me presentata, sui recenti fatti che hanno visto un’indagine in corso, proprio nel reparto di Cardiochirurgia, da parte della Procura della Repubblica. Mi auguro che l’Assessore si adoperi fattivamente con azioni concrete, per restituire ai cittadini un servizio sanitario pienamente funzionale”.
E prosegue il consigliere regionale del M5S, “Inoltre leggo sulla stampa di oggi che l’avviso esplorativo emanato dal direttore Schael per il distretto sanitario di Chieti Scalo non ha prodotto alcun risultato. Da parte mia ho presentato a riguardo recentemente un’interpellanza per capire esattamente quali siano le intenzioni di questo governo regionale. Credo che l’individuazione dei nuovi locali dove collocare il nuovo distretto si sarebbe potuto effettuare precedentemente alla chiusura dello stesso. Ricordo, all’Assessore e al Direttore Generale, che chi sta pagando tutto questo sono come sempre i cittadini. Da quando è stato chiuso, nel mese di Novembre, il distretto scalino, i disagi che stanno vivendo gli utenti sono numerosi, dovendosi in primis rivolgere nella parte alta della città, e creando per di più un sovraffollamento nel vecchio ospedale di Chieti alta, con evidenti rallentamenti dell’erogazione dei servizi e quindi causando inevitabilmente un peggioramento del servizio stesso”.
Conclude la consigliera Barbara Stella: “Il bilancio di questo primo anno di governo di centrodestra, in riferimento alla sanità abruzzese è alquanto disastroso, la lentezza dell’azione di governo è sotto gli occhi di tutti. Oramai siamo abituati a vedere la maggioranza troppo spesso impegnata a litigare ed a discutere sulle varie nomine politiche e, al contrario, poco intenta a risolvere i reali problemi dei cittadini abruzzesi. Non capisco cosa si attende per effettuare anche le numerose nomine mancanti dei dirigenti del Dipartimento Salute della nostra regione, che non portano altro che ad un rallentamento ulteriore della macchina amministrativa. Per questo non posso che rinnovare ancora una volta il mio invito ad essere celeri ed a trovare soluzioni in tempi brevi, rimettendo al centro dell’agenda di governo regionale, il benessere dei cittadini abruzzesi. La regione si attivi al più presto con tutte le misure necessarie per restituire al nostro Abruzzo e ai cittadini un servizio sanitario adeguato”.