TERAMO – Doveva esserci questa sera alle ore 18:00 la consultazione con il gruppo di Italia Viva (ed il resto della maggioranza) da parte del Sindaco Gianguido D’Alberto, ma il tutto è stato rinviato a domani sera, allo stesso orario.
Il Primo cittadino, oramai accerchiato dalla sua maggioranza, prende tempo: è super-indaffarato dalla macchina amministrativa e si è preso un giorno in più. Il nodo Italia Viva, d’altronde, non è semplice da sciogliere: troppe dinamiche personali, amministrative e politiche delle quali dover tenere conto.
Maria Cristina Marroni non è più blindata come lo era fino a qualche giorno or sono, ma la titubanza di D’Alberto apre le porte ad un serie di riflessioni… gli Assessori, in politica, sono come le foglie al vento, anche se stavolta potrebbe trattarsi di “foglie sempreverdi”: per lei, pertanto, ci sarà soltanto un ridimensionamento di deleghe, come più volte anticipato.
Intanto ieri in una riunione tra consiglieri di Italia Viva, si è fatto il punto della situazione ed è arrivata anche una “strigliata” a Giovanni Luzii. Non è piaciuto il suo post su facebook ( Teramo: Sindaco pronto a varare giunta, il PD fa resistenza su Mistichelli mentre Luzii (Italia Viva) accusa i colleghi di maggioranza), in una fase così delicata: in queste ore il silenzio può valere oro colato.
Il resto della Giunta è fatta o quasi, D’Alberto ce l’ha in testa: nei giorni scorsi il Sindaco avrebbe incontrato Giovanni Legnini concordando assieme l’ingresso in maggioranza di Giovanni Cavallari e dei “Dalmati”.
Una cosa è certa: giovedì sarà il giorno del D’Alberto Bis.