TERAMO – “Spero che questa lettera alla città tutta segni il definitivo spartiacque fra il putrido passato, insieme al nuovo becero trasformismo, e il vero cambiamento. Teramo si liberi definitivamente della longa manus di inquietanti personaggi che pensano di gestire le sorti della nostra città a proprio uso e consumo“.
E’ il pensiero del Consigliere comunale di “Insieme Possiamo” Vincenzo Cipolletti lasciato come commento su facebook alla lettera aperta del Sindaco Gianguido D’Alberto (Lettera aperta di Gianguido D’Alberto: “Per Teramo inizia una nuova fase” ). A chi si riferisce parlando di becero trasformismo? In riferimento al passato, finora in 18 mesi si sarebbe perso solo tempo? Quale sarebbe il vero cambiamento? E la longa manus di inquietanti personaggi? Il riferimento è al trasformismo gatto-ginobliano? Cipolletti e il resto dei “Podemos” (sarà anche il pensiero di tutto il gruppo?) intercettano nell’ingresso dei “dalmati” e di Giovanni Cavallari il cambiamento? Ma gli accordi politici a livello regionale con Italia Viva che fine faranno, dovesse cadere la testa di Maria Cristina Marroni? Sono domande che rivolgiamo al Consigliere Vincenzo Cipolletti