AVELLINO – Il GIP del Tribunale di Avellino Fabrizio Ciccone ha rigettato l’ennesima istanza di autorizzazione presentata dai direttori del VI e VII Tronco di Autostrade per l’Italia per ottenere la variazione temporanea della modalità di cantierizzazione sui viadotti dissequestrati il 20 dicembre scorso, ovvero i viadotti Fosso San Biagio, Campo Filone e Petronilla, insistenti tra le uscite Pescara Ovest e Pedaso sull’A14, e i viadotti Lenze-Pezze, Scrofeta Vergine, Sabato, Francia, Pietragemma, Boscogrande e Vallone del Duca, presenti tra Baiano e Benevento sull’A16.

Lo apprendiamo  da Irpinianews.it. Nell’elenco non c’è il viadotto del Cerrano, dove è attesa una risoluzione positiva.

La sistematica presentazione – si legge nel rigetto dell’istanza firmata dal Gip riportata dal quotidiano on line – a distanza di pochi giorni l’una dall’altra (la prima è del 2 gennaio mentre l’ultima è del 12 gennaio, ndr), di istanze di dissequestro parziale per ottenere l’autorizzazione alla modifica delle modalità di cantierizzazione già concordate con i competenti uffici ministeriali, sta purtroppo determinando un ingiustificato rallentamento degli interventi di sostituzione delle barriere laterali in sequestro, tanto che, ad oggi – come evidenziato dall’Ufficio di Procura – neppure una sola delle barriere è stata sostituita”.

Medesimi pareri contrari sono stati espressi in una nota dall’ingegner Placido Migliorino, che vigila sulle autostrade del centro-sud.

 

(fonte:  Irpinanews.it – http://www.irpinianews.it/viadotti-a-rischio-il-gip-autostrade-rallenta-gli-interventi-ad-oggi-nessuna-barriera-e-stata-sostituita/)