TERAMO – Si riparte, anche se i fatti dell’ultimo periodo hanno riguardato altri temi, non da terreno di gioco. Il girone di ritorno di Lega Pro si apre con la disputa della seconda giornata e sarà a Lentini, sul campo della Sicula Leonzio (11 punti conquistati sui 57 disponibili, una miseria), che il Teramo dovrà cambiare registro.
Soltanto la vittoria, importerebbe meno se non convincente, potrà normalizzare una situazione globale che, con il calcio giocato, ha avuto poco a che vedere. Poco, anzi nulla, ha avuto a che vedere lo staff tecnico con la stampa e con il grosso dell’opinione pubblica, pertanto quelle che restano delle ipotesi di formazione (ritorno tattico al 4-3-1-2), sono tali e tali resteranno fino a quando, in Sicilia, si conoscerà l’undici titolare.
Il presumibile inserimento di Viero e di Minelli in particolare, oltre alla conferma di Santoro, darebbero però forza agli intendimenti societari, dei quali il mister potrebbe aver preso atto. E’ chiaro che saremmo nella normalità, in fondo le linee guida, non le scelte degli uomini, sono normalmente impartite dal vertice, ed in questo girone di ritorno la società è fortemente intenzionata a patrimonializzare il patrimonializzabile, cioè gli under Viero e Santoro (Piacentini è già un titolare che però salterà la partita per squalifica, con Mungo).
Restano le incognite della partita, che dovrà essere affrontata come se si giocasse sul campo della prima: la Sicula, infatti, ha operato alcuni innesti di buon livello e nella gara persa contro la Reggina tenne botta, fino al termine, alla capolista, prima di uscire immeritatamente sconfitta. C’è anche da aggiungere che il Teramo del girone di andata, per tutti gli avversari, non è mai stato considerato insuperabile, a dispetto del proprio blasone, anzi… ed è per questo che i biancorossi dovranno invertire la rotta. Per dire alla città, agli avversari, al campionato, che l’aria è cambiata.
Lo si spera, da queste parti: adesso tocca a Tedino & C.
Ecco i 21 i calciatori convocati:
PORTIERI: 22 Lewandowski, 1 Tomei, 12 Valentini.
DIFENSORI: 29 Cancellotti, 4 Cristini, 2 Florio, 18 Iotti, 5 Soprano, 3 Tentardini.
CENTROCAMPISTI: 8 Arrigoni, 19 Bombagi, 23 Cappa, 7 Costa Ferreira, 20 Ilari, 21 Santoro, 28 Viero.
ATTACCANTI: 25 Birligea, 24 Cianci, 9 Magnaghi, 10 Martignago, 14 Minelli.
Indisponibili: Di Matteo, Lasik.
Squalificati: Mungo, Piacentini.
Diffidati: Magnaghi, Santoro, Viero.