PESCARA – “Siamo pronti a citare in giudizio la società concessionaria dell’autostrada A14: il blocco della circolazione dei mezzi pesanti nel tratto adriatico centrale sta paralizzando le economie cittadine di Pescara, Montesilvano e Città Sant’Angelo, dove vivono 200 mila persone senza considerare i Comuni limitrofi. Così non si può andare avanti, i bilanci di centinaia di attività economiche dipendono dalle vendite di questi giorni”.
Lo afferma il direttore provinciale di Confesercenti Pescara, Gianni Taucci. “Chiediamo di sapere se Autostrade per l’Italia ha attivato percorsi per concertare con la procura la sistemazione delle problematiche emerse e il dissequestro, garantendo i livelli di sicurezza. In caso contrario – avverte il direttore dell’associazione imprenditoriale – siamo pronti a citare a giudizio Autostrade per l’Italia per i danni arrecati alle città sotto assedio, e chiediamo ai sindaci di fare fronte comune ed al Prefetto di intervenire con forza: va immediatamente disposto lo stop al passaggio dei mezzi pesanti sulla Statale 16 per le gravi conseguenze sotto il profilo dell’inquinamento da polveri sottili e pm10, e bisogna iniziare a ragionare sugli indennizzi alle micro, piccole e medie imprese commerciali per i mancati guadagni di questi giorni” – ANSA –