ROMA – Il 2019 volge al termine e nelle zone terremotate ci si appresta a passare il quarto Natale fuori dalle proprie case.
Anche se siamo intervenuti legislativamente più volte come Parlamento anche nell’ultimo mese con il Decreto Ricostruzione, ancora troppi pochi cantieri sono partiti.
Sicuramente le ultime norme approvate saranno d’aiuto sul lato della sburocratizzazione.
Ora quello che serve è vigilare affinché i soldi stanziati vengano spesi e che la struttura commissariale svolga il proprio lavoro con il massimo dell’efficienza e della velocità.
Nel 2019 si è perso troppo tempo per rendere operative attraverso le ordinanze norme già approvate dal Parlamento, e questi rallentamenti hanno chiare responsabilità: il mandato del Commissario del #Governo scadrà nelle prossime settimane, bisogna aprire una seria riflessione sul lavoro svolto e se non sia il caso di un cambio di passo e di management.
La ricostruzione DEVE partire, basta scuse, è tempo che ognuno si assuma le proprie responsabilità!
Antonio Zennaro