PESCARA – La Conferenza delle Regioni, nella seduta di oggi, ha approvato il nuovo Patto per la Salute, che prevede – tra gli altri punti – l’avvio di un processo di profonda revisione del Decreto Lorenzin sul riordino della rete ospedaliera.
“Un risultato – commenta l’assessore alla Salute, Nicoletta Verì – che premia il lavoro portato avanti in questi mesi in Commissione Salute, dove insieme agli assessori delle altre Regioni di centrodestra, ho evidenziato le criticità nell’applicazione dei rigidi standard previsti dal DM 70 in alcune aree del Paese, soprattutto quelle interne e meno densamente popolate. Un impegno che avevo preso con gli elettori e che ho perseguito con tenacia, denunciando in più occasioni e su tutti i tavoli, quanto fosse penalizzante e inapplicabile quel decreto per una regione come l’Abruzzo”.
Il documento approvato dalla Conferenza prevede che “a 4 anni dalla sua adozione, si conviene sulla necessità di revisione del Decreto, aggiornandone i contenuti sulla base delle evidenze e delle criticità di implementazione individuate dalle diverse Regioni, nonchè integrandolo con indirizzi specifici su alcune tipologie di ambiti assistenziali e prevedendo specifiche deroghe per le Regioni più piccole”. “Continueremo a lavorare, come sempre – conclude la Verì – per evidenziare le particolari necessità di una regione come la nostra, che ha caratteristiche orografiche complesse e una viabilità disagevole, e che non può essere sottoposta a prescrizioni pensate per una grande area urbana. Ora il progetto di questo governo regionale di concretizzare realmente l’integrazione ospedale-territorio, arrivando a una vera sanità di prossimità, può finalmente continuare con ancora più forza”.